Certo nessuno può giustificare quello che stava facendo, ci mancherebbe, ma di una cosa dobbiamo dargli atto: l’idea di nascondere la droga nella dentiera aveva un tocco di originalità. Questo sì, bisogna riconoscerlo. Poi che il trucchetto sia stato ’riconosciuto’ anche dai carabinieri è un altro paio di maniche. Bravi, i militari, a saper interpretare quei movimenti sintomo di nervosismo e a mandare all’aria il piano dell’uomo che adesso è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. Non era facile capire che sotto la dentiera si potesse nascondere un po’ di droga, ma i carabinieri hanno avuto il giusto intuito. E non è servito neanche l’intervento delle unità cinofile. A loro è stato sufficiente un "canino".
CronacaQuei trucchi ’stupefacenti’ ma inutili