Rabbia e indignazione. Montagna sotto assedio. I picnic degli incivili

Rifiuti abbandonati in terra oppure infilati all’interno del parchimetro. Commenti amari dei molti turisti che invece rispettano ogni regola.

Rabbia e indignazione. Montagna sotto assedio. I picnic degli incivili

Rabbia e indignazione. Montagna sotto assedio. I picnic degli incivili

Tre bottiglie di birra vuote, sacchetti di patatine accartocciati, una lattina e altri rifiuti di vario tipo. È questo il contenuto che – ancora c’è da capire bene come – è stato innestato all’interno del nuovo parchimetro al Prato delle Macinaie (ancora da inaugurare). L’inciviltà non ha limiti e spesso nemmeno un nome, quello che però è chiaro il suo effetto sull’ambiente e la cosa pubblica che molto negativo. Aver danneggiato il nuovo parchimetro non è solo un danno per il Comune di Castel del Piano che dovrà intervenire con nuove risorse per ripristinare la colonnina, ma rappresenta un gesto offensivo per gli operatori del territorio che tanto fanno per valorizzare la parte alta dell’Amiata e anche nei confronti dei migliaia di turisti che nel weekend affollano la zona, portando rispetto all’ambiente e al prossimo.ù

Nei fine settimana il Monte Amiata è stato meta di molti turisti, molti dei quali pendolari, coloro cioè che vivendo vicino alla montagna scelgono di salire in vetta e si appostano nelle varie piazzole per un barbecue e un picnic all’ombra dei faggi. Anche in questo caso non tutti caricano la spazzatura e la conferiscono correttamente nei cassonetti, alcuni hanno pensato di abbandonare buste di plastica con dentro gli avanzi e i rifiuti di una giornata oziosa. Le denunce arrivano da turisti che dinanzi a questa maleducazione provano sdegno e tentano la denuncia. C’è chi la natura del Monte Amiata la violenta abbandonando rifiuti, chi la calpesta con mezzi pesanti, chi invece non la rispetta danneggiando i beni comuni e queste sono ferite che fanno male all’ambiente e anche a chi con fatica e amore prova a difenderlo. Anche lo scorso weekend sull’Amiata è stato registrato il sold out: ristoranti pieni, parcheggi esauriti in poco tempo e molte persone a fare attività outdoor. Peccato per gli incivili: su questo argomento i cittadini chiedono più controlli.

Nicola Ciuffoletti