Due mesi fa Unione Popolare e Rifondazione Comunista hanno lanciato la raccolta firme per proporre una legge di iniziativa popolare per introdurre un salario minimo di almeno 10 euro all’ora. A livello nazionale servono 50mila e siamo sulla buona strada. "Secondo gli obiettivi prefissati, a Follonica dovevamo raccogliere 100 firme: ne abbiamo raccolte quasi il doppio e non vogliamo fermarci. Infatti vogliamo aumentare il sostegno politico a questa iniziativa di civiltà – ha detto Gianluca Quaglierini, Segretario circolo Rifondazione Comunista Follonica e Alta Maremma –.La nostra proposta è più ambiziosa: da un lato, mira ad indicizzare annualmente il salario all’inflazione reintroducendo una sorta di scala mobile, la cui abolizione negli anni ‘80 tanti danni ha fatto agli stipendi; dall’altro lato, spinge i lavoratori ad impegnarsi direttamente, tramite la raccolta delle firme, per migliorare le proprie condizioni di vita reali, senza attendere che altri introducano questa innovazione".
CronacaRaccolta di firme a Follonica: Rifondazione chiama i cittadini