Colpo grosso alla sala giochi. Rapina con il coltello

Il malvivente indossava un casco. Indagini della Squadra mobile della Polizia per il raid nel locale che si trova in via Cesare Battisti. Erano in due, c’era anche una donna, poi sono scappati in sella a uno scooter

Sul posto è arrivata una pattuglia della squadra volante della Polizia (foto repertorio)

Sul posto è arrivata una pattuglia della squadra volante della Polizia (foto repertorio)

Grosseto, 31 ottobre 2024 – E’ entrato a colpo sicuro, con un coltello in mano, e se ne è scappato via con un bel bottino, oltre 9mila euro secondo una prima stima. A farne le spese è stata una sala giochi, gestita da stranieri, che si trova in via Cesare Battisti e che ha subìto il raid di due persone, una donna che avrebbe fatto da palo e un uomo che materialmente ha messo a segno la rapina. Il locale si trova nella zona centrale della città. Secondo la ricostruzione del titolare dell’attività sembra che sia entrato un uomo con il volto coperto da un casco e armato di un coltello. Avrebbe saltato il bancone e avrebbe minacciato una dipendente del locale, che si trovava in quel momento dentro la sala giochi, portando via tutti i soldi.

La rapina sarebbe avvenuta poco dopo le otto della mattina di martedì. I titolari della sala giochi hanno raccontato alla Polizia, che è intervenuta subito con alcune volanti e che sta svolgendo le indagini con gli uomini della Squadra mobile, che oltre all’uomo, entrato armato di coltello e con il volto travisato, ci sarebbe stata anche una donna. I due, una volta compiuta la rapina, sono fuggiti in sella a uno scooter e si sono dileguati velocemente attraverso le strade della città. I soldi erano custoditi in parte all’interno di una macchinetta e in parte in una cassetta. La donna che era insieme al rapinatore è stata descritta dalla dipendente della sala giochi come una persona straniera. Così come sembra che fosse straniero anche l’uomo che brandiva il coltello e che è entrato dalla porta posteriore. Le parole che ha pronunciato avevano un accento riconducibile a persona non italiana. Sul posto le volanti della Polizia che sono state chiamate dal titolare. Gli uomini della Squadra mobili potranno affidarsi anche alle immagini delle telecamere interne per ricostruire la dinamica e cercare di individuare i responsabili della rapina.