Rapporti sulla graticola: "Rossi dovrebbe spiegare"

Del Regno dice di non aver ancora ricevuto risposte nè dal sindaco né dal segretario regionale di FdI. "E’ importante capire certe dinamiche".

Rapporti sulla graticola: "Rossi dovrebbe spiegare"

Vincenzo Del Regno

Non trapela ancora nulla dal sindaco Matteo Buoncristiani in seguito alle affermazioni di Vincenzo del Regno risalenti ormai a due settimane fa. Il consigliere del primo cittadino, che lo ha sostenuto durante tutta la campagna elettorale, non ha nessun incarico all’interno dell’amministrazione comunale di Follonica, ma è stato comunque allontanato da Fratelli d’Italia.

"Matteo non ha mai risposto alle mie affermazioni – esordisce Del Regno – E non ne conosco le motivazioni. È una sua scelta. Io rispondo come ha detto Fabrizio Rossi alla medesima domanda a Tv9: chiedetelo a lui. Mi aspettavo una risposta nel suo interesse".

Chiarisce quello che sta accadendo all’interno della maggioranza. "Un partito – prosegue –, in questo caso Fratelli d’Italia, ha il diritto di tentare di essere egemonico dove vince. È una cosa legittima e nella natura di tutti i partiti. Bisogno però tenere conto che a Follonica non ha vinto un monocolore, bensì una coalizione. L’elemento portante è quindi il civismo. D’un tratto sono diventati tutti, in maniera non formale, legati a Fratelli d’Italia. Niente di male se dovesse succedere, ma non voglio bugie. È necessario dirlo alla gente. Ho voluto avvisare i cittadini di Follonica su quello che si sta verificando all’interno dell’amministrazione. Se non si capisce la differenza tra sindaco civico e un’amministrazione guidata da un esponente di partito, significa che la politica è ormai ai minimi termini. La mia è una battaglia in solitario, non ho bisogno di sponde e non faccio sponde a nessuno".

Sostiene le sue affermazioni, portando d’esempio l’intervista di domenica al segretario regionale Fdi. "Fabrizio Rossi a Tv9 ha confermato quello che dico – insiste –. Il giornalista gli dice fosse cosa nota che Matteo Buoncristiani è una creatura partorita da Fratelli d’Italia e che questo si sapeva già prima del voto e Rossi annuiva, senza esitazioni. Se non era vero, poteva negare le parole del giornalista". Conclude soffermandosi sui suoi precedenti incontri con Rossi, prima del suo allontanamento. "Fabrizio Rossi deve spiegarmi il perché – termina –. Prima delle elezioni abbiamo avuto numerose interlocuzioni private e poi vengo definito res nullius. Non contando nulla, perché la domenica prima della mia cacciata ci siamo visti a pranzo e proprio Fabrizio Rossi mi ha elencato le persone che dovevano ricoprire gli incarichi nell’amministrazione comunale. Mi ha chiesto inoltre una mano per le elezioni regionali schierando la lista civica di Buoncrsitiani al fianco del candidato di Fratelli d’Italia".

Viola Bertaccini