REDAZIONE GROSSETO

Rapporto Asvis 2024: Toscana e obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030

Il rapporto Asvis 2024 analizza il progresso della Toscana verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030.

Il Palazzo della Provincia

Il Palazzo della Provincia

A che punto siamo con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite? Una descrizione accurata dello stato dell’arte è stata fornita dall’Asvis, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, con il rapporto "I territori e lo sviluppo sostenibile 2024" presentato al Cnel.

Il rapporto, giunto alla quinta edizione, analizza il posizionamento, l’andamento nel tempo e la distanza di Regioni e Province autonome, città metropolitane e province rispetto agli Obiettivi dell’Agenda 2030 sulla base di circa 100 indicatori statistici. Affronta temi di grande rilievo e attualità per le politiche territoriali, tra cui: decarbonizzazione dei trasporti, dissesto idrogeologico e altri rischi (sismico, vulcanico, desertificazione, siccità, incendi ecc.), rigenerazione urbana, qualità dell’aria, infrastrutture verdi, politiche abitative.

In questo rapporto si parla dunque anche della provincia di Grosseto che, insieme alle altre province toscane, ad esclusione di Pisa, Siena e la Città Metropolitana di Firenze, presenta uno o più obiettivi (Goal vengono chiamati e sono un totale di 16) analizzati con valori molto inferiori alla media nazionale. La provincia maremmana presenta valori al di sotto della media nel capitolo dedicato all’acqua e alla sua dispersione e a quello chiamato "Consumo e produzione responsabile". Sempre la provincia di Grosseto presenta inoltre valori sotto la media in Imprese, innovazione e infrastrutture, mentre eccelle per Vita sulla terra, a livello regionale analizzando proprio questo punto emerge che continua ad aumentare l’indice di copertura del suolo (da 101,6 nel 2012 a 103,2 punti nel 2022).

Per altri tre obiettivi infine, in Maremma i dati sono superiori alla media: Parità di genere, Energia, Disuguaglianze. Ampliando lo sguardo anche alle altre province, invece, tra il 2010 e il 2023 la Toscana mostra miglioramenti per salute (Goal 3), istruzione (Goal 4), parità di genere (Goal 5) e consumo e la produzione responsabile (Goal 12). Peggiora la situazione di povertà (Goal 1), acqua pulita e servizi igienico sanitari (Goal 6), disuguaglianze (Goal 10), vita sulla terra (Goal 15), giustizia e istituzioni (Goal 16).

Molto importante il lavoro svolto dall’Asvis. L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile è nata nel 2016 per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitare i vari attori alla realizzazione di obiettivi di sviluppo sostenibile.