REDAZIONE GROSSETO

Rassegna "San Rocco Festival". Pluto, il denaro e i Sacchi di sabbia

Oggi alle 21.30 a Marina di Grosseto la commedia di Aristofane. Quattro attori per raccontare le ingiustizie

Gli attori della compgnia teatrale «Sacchi di sabbia» che oggi alle 21.30 porteranno sul palco del Forte San Rocco la commedia «Pluto» di Aristofane

Gli attori della compgnia teatrale «Sacchi di sabbia» che oggi alle 21.30 porteranno sul palco del Forte San Rocco la commedia «Pluto» di Aristofane

"Pluto" è il titolo dello spettacolo in programma oggi alle 21.30 nel Forte di Marina di Grosseto per la rassegna "San Rocco Festival". Protagonisti saranno gli attroi della compagnia pisana I "Sacchi di Sabbia" Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri ed Enzo Illiano; la consulenza letteraria e la collaborazione artistica sono dell’illustre grecista Francesco Morosi, che ha curato una versione filologica della commedia, che viene riproposta nella sua interezza, con i quattro attori che interpretano tutti i personaggi, come nell’Atene di Aristofane. Protagonista dello spettacolo è il Denaro. È una novità: nelle commedie erano comparsi crapuloni scialacquatori, funzionari corrotti, avari, tutti personaggi che avevano a che fare con il denaro, ma mai il Denaro in persona. Solo un teatro potentemente simbolico come quello di Aristofane poteva introdurre un simile personaggio-allegoria: Pluto, il dio della ricchezza, costruendogli intorno una bizzarra teoria economica e una ancor più bizzarra avventura. Cremilo, un ateniese qualunque, ha un problema pressante: come mai chi è ingiusto arricchisce e chi è giusto versa nella povertà? La risposta è semplice: Zeus, invidioso degli uomini, ha accecato Pluto, il dio della ricchezza, che da quel momento non sa più distinguere gli onesti dai disonesti, e finisce per premiare i secondi a danno dei primi. L’impresa di Cremilo, allora, è delle più difficili: restituire la vista a Pluto a ogni costo (anche a costo di scontrarsi con la temibile Povertà), così da permettergli di arricchire solo i giusti – e di convincere gli ingiusti a convertirsi. Ci riuscirà? Aristofane, attraverso Cremilo, immagina un’economia etica, capace, attraverso la sanificazione del Dio Quattrino, di migliorare il mondo una volta per tutte, sfidando il potere e l’autorità – anche quella suprema di Zeus. La fantasia dell’eroe comico è una forza di rivoluzione che esecra il mondo nelle sue storture e ha la capacità straordinaria di reinventarlo e rifarlo. I "Sacchi di Sabbia" è una compagnia teatrale pisana, conosciuta per il suo approccio innovativo e sperimentale al teatro, mescolando elementi di comicità, assurdo e riflessione sociale. La compagnia ha sviluppato un linguaggio teatrale unico, spesso caratterizzato da un uso creativo dello spazio scenico e da un’interazione giocosa con il pubblico. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 388 5850722.