Recupero del fabbricato. Un’altra "fatica" di Erqole per riqualificare la ex Cirio

Presentato il rendering del progetto che trasformerà lo stabilimento in un hotel di lusso. Flavio Bucciarelli: "Le autorizzazioni ci sono, entro la fine dell’anno via ai lavori".

Recupero del fabbricato. Un’altra "fatica" di Erqole per riqualificare la ex Cirio

Presentato il rendering del progetto che trasformerà lo stabilimento in un hotel di lusso. Flavio Bucciarelli: "Le autorizzazioni ci sono, entro la fine dell’anno via ai lavori".

"Erqole sta lavorando a stretto contatto con il Comune e, avendo tutte le autorizzazioni necessarie, ha programmato di iniziare i lavori di demolizione entro fine anno". Lo ha detto ieri il presidente di Erqole Flavio Bucciarelli. Si avvicina infatti il periodo in cui si inizierà a vedere il cantiere sul waterfront di Porto Ercole, quello dove da ormai 40 anni si trova l’ex fabbrica abbandonata della Cirio. Un procedimento iniziato nel 2016, quando partì l’iter burocratico dopo l’acquisto dell’imprenditore svedese Conni Jonsson, arrivato ai rendering finali presentati ieri pomeriggio in occasione del quarantennale dalla chiusura dello stabilimento e dell’inizio dei lavori di riqualificazione dell’immobile da parte della società Erqole, il gruppo alberghiero dietro a strutture come l’Hotel La Roqqa, l’Isolotto Beach Club e l’Hotel Torre di Cala Piccola, anch’esso acquistato qualche mese fa dalla società. L’incontro di ieri, tenuto nella sala parrocchiale di Porto Ercole, è servito anche a raccontare le storie delle persone che hanno lavorato durante i 60 anni di attività della fabbrica, dal 1924 al 1984. Presentata quindi una selezione di rendering della struttura alberghiera che sorgerà al posto dello stabilimento.

Flavio Bucciarelli, presidente di Erqole e Ad di Qarlbo Hospitality, ha detto che "lo stabilimento Cirio ha rappresentato per molti anni quotidianità e condivisione per centinaia di cittadini. Siamo entusiasti oggi di iniziare a raccogliere i loro ricordi e valorizzarli nell’ambito di un progetto di riqualificazione realizzato nel rispetto del territorio e delle persone. Oggi celebriamo le lavoratrici e i lavoratori che hanno contribuito al benessere e alla crescita di Porto Ercole".

E quindi, entro fine anno, si dovrebbero iniziare a vedere le ruspe in azione per quello che diventerà un hotel di lusso a tutti gli effetti. Il sindaco Arturo Cerulli ha ribadito che "Porto Ercole è da tempo una meta ambita e prestigiosa per un turismo di qualità e di eccellenza che ben si integra nella straordinarietà ambientale dell’Argentario. La nuova struttura non potrà far altro che aumentarne l’appetibilità".

Andrea Capitani