REDAZIONE GROSSETO

Rievocazione del "Salvamento" di Garibaldi a Scarlino. Di scena la cerimonia a Cala Martina

Oggi a Cala Martina si svolgerà la rievocazione storica del "Salvamento" di Garibaldi e Leggero del 1849. Al convegno di Follonica si ricorderà Giccamo, il tessitore infaticabile dei contatti che portarono al salvataggio, e si parlerà del "Progetto di un cammino" di Giancarlo Gentili.

Torna la rievocazione storica del "Salvamento" di Giuseppe Garibaldi e del Capitano Leggero, avvenuto a Cala Martina il 2 settembre del 1849 organizzata dall’associazione "Il Risorgimento a Cala Martina" del presidente Roberto Baldi. La cerimonia si svolgerà oggi, a partire dalle 10, al cippo che ricorda l’evento, con la presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che pronuncerà il discorso ufficiale. Nel pomeriggio, alle 15.30, si svolgerà un convegno nella sala Tirreno di Follonica con il sindaco Andrea Benini e i rappresentanti dei Comuni intervenuti e i rappresentanti della associazioni che hanno dato il loro patrocinio alla Rievocazione. Sarà ricordato il cittadino follonichese Pietro Gaggioli, detto "Giccamo", di origini pistoiesi, che fu il tessitore infaticabile di tutta l’ultima parte dei contatti che portarono Garibaldi e Leggero ad imbarcarsi, sani e salvi, la mattina del 2 di settembre 1849, su una "barca peschereccia" da lui procurata nell’Isola d’Elba. Si parlerà anche di "Progetto di un cammino" di Giancarlo Gentili, ovvero un "percorso" dei transfughi dalla località di Magnavacca, (oggi Porto Garibaldi), fino al Molino di Cerbaia: ("La Trafila") e poi a Cala Martina (Il "Salvamento").