REDAZIONE GROSSETO

Rifondazione: "La scelta sulla Farmacia inverte una tendenza"

"Con l’acquisto del fondo della farmacia comunale n.1 si inverte la marea di privatizzazioni".

Rifondazione Comunista dice la sua sulla decisione adottata dal consiglio comunale di acquistare per 396mila euro il fondo di via Litoranea dove dal 1975 è ospitata la farmacia. "A Follonica, per la prima volta da decenni – dice Rc – il pubblico smette di ritirarsi e torna a essere protagonista come presenza sociale sul territorio".

"Non è stato facile – ammettono i rappresentanti di Rc – mantenere pubblica la proprietà, perché in altre città, come a Grosseto, le farmacie sono state privatizzate, completamente o parzialmente, decisione che si è rivelata un errore facendo venir meno quell’utile annuo che a Follonica destiniamo ad attività sociali. Riconosciamo alle amministrazioni passate di essere state lungimiranti, quando nel 2010 decisero di aprire un nuovo negozio in Cassarello. Da allora gli utili sono cresciuti raggiungendo tra i 100 e 150mila euro annui". Soldi che hanno "consentito di finanziare progetti sociali come il bonus bebè, i progetti del centro antiviolenza, l’educativa scolastica, l’emergenza abitativa, il bonus per bici elettriche, l’emporio di solidarietà". "Questa operazione si somma a scelte che qualificano l’amministrazione Benini a sinistra – prosegue Rc – quali tariffazione Tari diversa tra prime e seconde case, introduzione dell’imposta di soggiorno per i turisti nelle case private".