REDAZIONE GROSSETO

Rifondazione si riunisce in collina

Il dodicesimo congresso del "Circolo delle colline" del Prc a Roccastrada discute documenti divisivi e alleanze politiche per contrastare l'avanzata delle destre. Malumore tra i tesserati per le divisioni.

Rifondazione si riunisce in collina

Il dodicesimo congresso del "Circolo delle colline" del Prc a Roccastrada discute documenti divisivi e alleanze politiche per contrastare l'avanzata delle destre. Malumore tra i tesserati per le divisioni.

Oggi dalle 15.30 alla sala di musica di Roccatederighi si terrà il dodicesimo congresso del "Circolo delle colline" del partito della Rifondazione Comunista, dei Comuni di Roccastrada, Scansano, Castiglione della Pescaia e Manciano. Tema principale della discussione i due documenti congressuali inerenti le problematiche nazionali ed internazionali.

Il documento numero uno ha come primo firmatario il segretario nazionale Maurizio Acerbo. Il secondo documento ha come primo firmatario Paolo Ferrero (nella foto), già ministro delle Politiche sociali del governo Prodi. Il primo documento sarà presentato dalla segretaria provinciale del Prc Stefania Amarugi. Il secondo documento sarà presentato da Paola Baldelli facente parte del comitato politico provinciale.

"Molto malumore – dicono i rappresentanti di Prc – tra i tesserati al partito per i due documenti giudicati divisivi e forieri di ulteriori divisioni, in un momento storico pieno di incognite e tragedie umane come la guerra, la perdita dello stato sociale della popolazione più povera, il ritorno dei fascismi in Europa e il neoliberismo che stà distruggendo il pianeta terra. Si discuterà sull’Alleanza con i partiti del centrosinistra per contrastare l’avanzata delle destre".

Altra discussione sarà sul Partito democratico "organico al neoliberismo e attore responsabile del finanziamento alle guerre oltre che distruttore dei diritti dei lavoratori quando ha governato prima della Meloni".

Il congresso è aperto oltre che agli iscritti anche a simpatizzanti e a tutti gli interessati al dibattito.