Due cittadini extracomunitari irregolari espulsi da Grosseto per gravi reati, con accompagnamento diretto alla frontiera. Intensificati i controlli contro l'immigrazione clandestina.
L’Ufficio Immigrazione della Questura di Grosseto, a seguito della convalida da parte del Giudice di Pace, ha eseguito due provvedimenti di espulsione, con accompagnamento diretto alla frontiera, di due cittadini extracomunitari irregolari sul territorio nazionale.
In particolare, uno dei due uomini, a cui i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione avevano negato il permesso di soggiorno, avendo precedenti per gravi reati contro il patrimonio e contro la persona, veniva accompagnato alla frontiera aerea di Fiumicino e rimpatriato direttamente nel Paese di origine, scortato da operatori della Questura.
Il secondo, detenuto nella casa circondariale di Massa Marittima dove scontava una pena di due anni di reclusione per gravissimi reati contro la persona in ambito familiare, al momento della scarcerazione, dopo aver proceduto all’identificazione e al rilascio da parte dell’ambasciata del Paese di appartenenza del documento per il rimpatrio, è stato accompagnato alla frontiera aerea di Pisa e successivamente, scortato da personale della Polizia di Stato, rimpatriato con volo diretto nel Paese di origine.
"Questi due provvedimenti – spiega il questore Claudio Ciccimarra (nella foto) – si inquadrano nell’intensificazione dei servizi di contrasto all’immigrazione clandestina: l’Ufficio Immigrazione della Questura nell’ultimo mese ha infatti eseguito 20 espulsioni, di cui, oltre alle due ultime con accompagnamento diretto alla frontiera, una terza con accompagnamento al Centro per identificazione ed espulsione, al fine del successivo rimpatrio nel Paese di origine".