GROSSETOQuanto lo desidero. Con i saldi forse potrei acquistarlo. Dal 4 gennaio sono iniziati i saldi, quale miglior occasione possono diventare nel periodo post natalizio per acquistare qualcosa di tanto desiderato o utile ad un prezzo inferiore? Sicuramente gli sconti rappresentano un vantaggio per chi acquista. Ma lo è anche per chi vende? Cosa ne pensano i commercianti? Dopo due settimane quale è il bilancio di questo primo periodo di vendite scontate? La parola ai titolari di alcuni negozi presenti nel centro cittadino.
"L’inizio dei saldi è andato molto bene nel periodo antecedente all’Epifania- afferma Niccolò Poli del Poli Store - quindi nel periodo ancora di festività. Dal 7 c’è stato un leggero calo dettato forse anche dal rientro al lavoro dopo le vacanze, ma le vendite stanno performando normalmente, in linea con l’anno scorso. Partiamo con un saldo generale su tutti gli articoli, le solite scontistiche sulle categorie merceologiche quindi maglieria, giubbotteria. La maglieria, i pantaloni ed i jeans sono più in voga rispetto alla giubbotteria nonostante il freddo irruente di questa stagione. Non c’è un picco rispetto agli altri anni, ma nemmeno un calo, siamo stabili basandoci sui dati passati. Le persone hanno acquistato tanto durante il periodo natalizio, ed i nostri clienti hanno apprezzato la nostra politica di non applicare il Black Friday. Abbiamo notato un incremento rispetto all’anno prima addirittura".
"I saldi rispecchiano le previsioni- spiega Riccardo Colasanti titolare dei negozi Camarri - in funzione di una scontistica importante sennò non funzionano. La clientela sa già cosa desidera e quale prezzo può strappare. Sono loro che dettano le regole, visto che l’online condiziona le vendite. Siamo condizionati da una giungla di saldi, ma il cliente comunque ha un’attenzione buona sul prodotto di qualità, risponde bene ad un saldo importante. L’articolo più scelto è un prodotto artigianale, di qualità elevate. Trovano calzature ottime, durature, che rivestono, danno un senso di qualità importante. Sono soddisfatto di coinvolgere i nostri clienti con una scontistica più alta. Il nostro cliente cerca il prodotto emozionale : il classico stivale Bikkemberg è atteso finchè non c’è una grande offerta, c’è la soddisfazione nell’acquisto con un risparmio notevole".
"Il bilancio è abbastanza moscio - dice Jessica Romano di Mondo di Pietra- non c’è giro. Le persone non ci sono, il centro è triste. Nemmeno un cartello con scontistica attrae. Non c’è nessuno, quindi nemmeno con i saldi le persone arrivano. Già a dicembre c’è stato un grosso calo, adesso non c’è interesse".
"Sta andando tutto in modo normale - conclude Lorenzo Tozzi titolare di Tozzi Elettronica - ormai i saldi sono sparsi un po’ tutto l’anno. Prima i saldi erano più attesi dai clienti. Il bilancio è buono, c’è una piccola ripresa. Gli oggetti particolari hanno sempre il loro richiamo. Sono andati i giradischi, un articolo sfruttato anche per i regali o i dischi in vinile. C’è una richiesta buona, qualcosa si muove".
Maria Vittoria Gaviano