REDAZIONE GROSSETO

Saluto romano. Arcangeli svela la storia

Domani alle 17 nella sala Pegaso della Provincia il professor Massimo Arcangeli presenterà il suo ultimo libro "Quel braccio alzato...

Domani alle 17 nella sala Pegaso della Provincia il professor Massimo Arcangeli presenterà il suo ultimo libro "Quel braccio alzato...

Domani alle 17 nella sala Pegaso della Provincia il professor Massimo Arcangeli presenterà il suo ultimo libro "Quel braccio alzato...

Domani alle 17 nella sala Pegaso della Provincia il professor Massimo Arcangeli presenterà il suo ultimo libro "Quel braccio alzato - Storia del saluto romano". Con lui dialogherà la professoressa Letizia Stammati, presidente della Società Dante Alighieri.

"La storia del saluto romano è, in realtà – dicono gli organizzatori –, la storia di un saluto che romano non è, poiché troviamo le sue origini nella rinascita della tradizione greco-latina dell’epoca neoclassica. Secoli dopo, in un impeto antiborghese, Mussolini ordina di abbandonare la tradizionale stretta di mano a favore del saluto a braccio teso: un gesto che da quel momento attraversa le piazze e scuote le folle, non solo italiane. Massimo Arcangeli ricostruisce la storia del saluto fascista analizzando la simbologia e la politica linguistico-culturale del Ventennio, comparandole con quelle della dittatura nazista. Una storia che non è mai stata dimenticata dai militanti di estrema destra, alcuni dei quali oggi al potere, tornati a rialzare prepotentemente la testa, e il braccio".

Massimo Arcangeli (nella foto) è professore ordinario di Linguistica italiana all’Università di Cagliari, autore di libri, saggi, articoli scientifici e divulgativi, critico letterario. Svolge lezioni e conferenze anche fuori del nostro Paese, dirige numerosi festival culturali, collabora con la radio e la televisione pubblica, con l’Istituto della Enciclopedia Italiana (Treccani), con la Società Dante Alighieri in Italia e all’estero e con alcuni dei più importanti quotidiani nazionali.