San Guglielmo. In cammino per il santo

L’iniziativa, organizzata per domani dalla Diocesi, consiste in tre itinerari diversi a seconda dell’età.

San Guglielmo. In cammino per il santo

San Guglielmo. In cammino per il santo

Tre cammini in uno in onore di San Guglielmo, la cui scomparsa avvenne il 10 febbraio 1157 a Malavalle. Che sarà anche quest’anno la meta di tre distinti cammini che poi confluiranno insieme all’eremo: quello dei giovani, quello dei ragazzi delle medie, quello degli adulti. L’appuntamento è per domani: guida spirituale del cammino dei giovani sarà don Claudio Bianchi, novello sacerdote. I giovani partiranno alle 10 dalla chiesa di Tirli lungo un tragitto nel bosco che approderà all’eremo provenendo dalla collina alle spalle della chiesetta. "Il pellegrinaggio a San Guglielmo è un appuntamento ormai irrinunciabile del calendario di pastorale giovanile – dicono dal servizio diocesano –. Per questo invitiamo i ragazzi a partecipare ad una bella giornata di incontro e condivisione per allargare i propri orizzonti e arricchirci a vicenda, sentendoci una grande famiglia. In fondo, non è anche questa Chiesa?". Sempre nella mattinata di domani, come già sperimentato con successo lo scorso anno, i ragazzi delle medie partiranno alle 10 da Castiglione della Pescaia, per un tragitto di circa 5 chilometri più accessibile rispetto all’altro che affronteranno i giovani. L’iniziativa è dell’ufficio catechistico che, in collaborazione con la pastorale giovanile, sta promuovendo iniziative specifiche per una fascia di ragazzi che stanno crescendo, ma non sono ancora propriamente adolescenti. Assieme a catechisti e animatori percorreranno un bel tratto immersi nella natura, fino ad arrivare all’eremo dove troveranno i più grandi. C’è, infine, un terzo cammino che partirà sempre domani, questa volta: è quello promosso dal comitato diocesano del venerabile padre Giovanni Nicolucci, che ogni mese propone un’uscita di trekking in un tratto del cammino del venerabile, ricostruito di recente. Nel mese di febbraio la tappa era "obbligata": e così chi, tra gli adulti, vorrà partecipare, la partenza sarà da Tirli, come i giovani, ma in un orario diverso: alle 12.30 dalla chiesa del piccolo centro collinare. Intorno alle 14.30 il vescovo Giovanni raggiungerà tutti i pellegrini per celebrare con loro la messa nell’antica chiesa del cenobio.