LUCA MANTIGLIONI
Cronaca

Sanità al collasso in Maremma: “Carenza di personale negli ospedali”

I sindacalisti di NurSind, Nursing Up e Usb ribadiscono l’allarme e invitano la politica: “Venite nei reparti”. Incontro con il sindaco e il consigliere regionale Andrea Ulmi

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I rappresentanti sindacali di NurSind, Nursing Up e Usb, hanno incontrato il sindaco Antonfrancesco Vivarellli Colonna e il consigliere regionale Andrea Ulmi

Grosseto, 12 agosto 2024 – Carenza di personale sanitario in Maremma. Di questo si è parlato durante l’incontro fra i rappresentanti sindacali di NurSind (Valentina Galesi), Nursing Up (Massimiliano Paolucci) e Usb (Stefano Corsini), il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarellli Colonna e dal consigliere regionale Andrea Ulmi.

"Ai due rappresentanti istituzionali abbiamo ribadito – spiegano Galesi, Paolucci e Cosini – che la carenza cronica di personale sanitario, che si va ad aggravare nel periodo estivo per la presenza dei tanti turisti che contribuiscono a innalzare i livelli di accesso nelle strutture ospedaliere, rende sempre più problematica l’erogazione dell’assistenza dovuta e che viene comunque garantita ogni giorno grazie al duro lavoro di tutti i colleghi, che con abnegazione e senso di responsabilità cercano di fare del loro meglio, con sacrifici dovuti a straordinari, continui rientri, interventi in reperibilità e ore di lavoro espletate in regime di extra orario".

"Sacrifici – sottolineano i tre rappresentanti sindacali – che hanno la conseguenza inevitabile di sovraccaricare e stressare il personale, con il rischio sempre maggiore di avere un’assistenza non proprio efficace e non del tutto in sicurezza, sia per il paziente che per l’operatore sanitario stesso".

"Il sindaco Vivarelli Colonna e il consigliere regionale Ulmi – dicono ancora i rappresentanti di NurSind, Nursing Up e Usb –, hanno ascoltato le rimostranze che ormai da mesi vengono rivolte alla direzione aziendale della Asl e più recentemente in Prefettura ad Arezzo durante il tentativo di conciliazione, poi risultato vano, e hanno annunciato la volontà di occuparsi della situazione".

"A loro – concludono Galesi, Paolucci e Corsini – e ai loro colleghi abbiamo chiesto di venire nei reparti per toccare con mano ciò che raccontiamo, parlare con i colleghi e rendersi conto con i loro occhi delle condizioni in cui versa la sanità maremmana".