Scansano (Grosseto), 17 ottobre 2020 - I carabinieri di Scansano sono intervenuti stamattina presso l'ex ospedale dove era in corso una campagna di vaccinazioni antinfluenzali denominata 'Vaccino Day' organizzata dai medici di famiglia a causa della fila difficilmente gestibile sotto il profilo del rispetto delle norme anti Coronavirus.
Nonostante tutti i presenti indossassero la mascherina sanitaria e fossero state predisposte delle transenne per convogliare il flusso delle persone, si era di fatto creato un assembramento. I carabinieri sono intervenuti con la polizia locale per verificare che vi fosse il dovuto distanziamento. Ma preso atto della situazione hanno optato, dopo aver sentito i medici e in accordo con il sindaco Francesco Marchi, di far sospendere le attività. Ciò, è stato spiegato, al solo scopo di evitare che l'iniziativa, nonostante tutte le precauzioni adottate, potesse trasformarsi in un rischio per la salute dei cittadini. La campagna locale di vaccinazioni antinfluenzali veniva realizzata dai medici di famiglia del posto in collaborazione con l'Azienda Usl Toscana Sud Est, il Comune di Scansano e i volontari della Misericordia di Roccastrada, ed ha avuto successo che però ha comportato l'inconveniente dell'assembramento, controindicato rispetto al Coronavirus per l'alto rischio di potenziale contagio.