
Un mezzo della Guardia Costiera. A destra Aurora Bellini, la ragazza di diciannove anni morta in seguito a un malore su un traghetto. Era in gita scolastica
Una bella gita, con la sua classe e i professori, per partecipare a un'evento sulla legalità. Una giornata di festa diventata tragedia. Aurora Bellini si sarebbe sentita male in cabina e subito le compagne hanno dato l'allarme. Sono stati avvertiti i professori che hanno a loro volta dato l'allarme al personale della nave stessa. Da qui l'intervento della Guardia Costiera. La nave a bordo della quale la giovane di Grosseto era in viaggio con la classe si trovava a quaranta miglia al largo di Capri quando la studentessa è stata prelevata da una motovedetta. Secondo quanto si è appreso da fonti investigative, era ancora in vita quando è stata prelevata, ma è giunta morta sulla terraferma. Il corpo della ragazza è stato prima portato a Castellamare di Stabia e poi trasferito a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. Secondo quanto emerso dai primi rilievi medici non si esclude che la ragazza possa essere stata vittima di un infarto.