MATTEO ALFIERI
Cronaca

"Schettino ha rinunciato alla semilibertà"

Francesco Schettino, rinuncia alla semilibertà. L’ex Comandante della Costa Concordia, la nave da crociera che naufragò all’Isola del Giglio il...

Francesco Schettino, rinuncia alla semilibertà. L’ex Comandante della Costa Concordia, la nave da crociera che naufragò all’Isola del Giglio il...

Francesco Schettino, rinuncia alla semilibertà. L’ex Comandante della Costa Concordia, la nave da crociera che naufragò all’Isola del Giglio il...

Francesco Schettino, rinuncia alla semilibertà. L’ex Comandante della Costa Concordia, la nave da crociera che naufragò all’Isola del Giglio il 13 gennaio del 2012, condannato a sedici anni per la morte di 32 persone, ha deciso di non presentare istanza al tribunale di Sorveglianza di Roma per ottenere la semilibertà. È quanto ha annunciato il suo difensore, Francesca Carnicelli, l’avvocata grossetana che da qualche mese difende "Capitan Inchino" alla fine dell’udienza. Quella che, secondo la legge, avrebbe potuto riportare in libertà il marinaio di Meta di Sorrento. "Questa mattina (ieri ndr.) abbiamo rinunciato - ha detto il legale all’uscita dell’udienza - perché ci sono state difficoltà con la proposta lavorativa che era stata sottoposta al tribunale di Sorveglianza di Roma. Il procedimento è stato chiuso, il tribunale si è pronunciato con il non luogo a provvedere". Il legale spiega che "la rinuncia è stata fatta da Schettino, la decisione di chiudere questo procedimento è arrivata da lui perché non c’erano più le condizioni. In futuro se ci risaranno i presupposti per poterla proporre di nuovo lo faremo. Lui oggi può usufruire di permessi per uscire dal carcere".

L’ex comandante della nave da crociera, responsabile del più grande naufragio della marineria italiana, ha maturato il termine che gli consente di accedere alle misure alternative al carcere avendo già scontato la metà della pena. Schettino attualmente può usufruire di permessi che gli consentono di vedere i parenti.