ANDREA CAPITANI
Cronaca

Riaprire le scuole il 1 ottobre per allungare la stagione turistica: proposta dall’Argentario

Le parole dell’assessore al Commercio Chiara Orsini. “Il cambiamento climatico consente adesso di sfruttare anche i mesi autunnali per le vacanze”

Porto Santo Stefano (Grosseto), 25 luglio 2024 – «Riaprire le scuole dal 1° ottobre». È questa l’idea che propone alle istituzioni nazionali l’assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Monte Argentario Chiara Orsini. Un pensiero che nasce non solo per il promontorio, un territorio a vocazione turistica, ma anche per tutte le scuole italiane, visto il cambiamento climatico e la necessità di spostare in avanti il periodo vacanziero.

Chiara Orsini, assessore Turismo e Commercio del Comun di Monte Argentario. Da qui arriva una proposta per posticipare l'inizio della scuola il 1 ottobre
Chiara Orsini, assessore Turismo e Commercio del Comun di Monte Argentario. Da qui arriva una proposta per posticipare l'inizio della scuola il 1 ottobre

«Da qualche anno le stagioni stanno cambiando – commenta l’assessore –. Stiamo andando incontro a piogge ad aprile, maggio e giugno (e quest’anno fino a metà luglio), quindi la stagione estiva e turistica da tre mesi è diventata di un mese e mezzo. In molti dicono che stiamo diventando un Paese più tropicale, sarebbe il caso di posticipare l’apertura delle scuole al 1° ottobre, magari chiudendole a fine giugno. Parliamo sempre di allungare la stagione, ma quando aprono le scuole a metà settembre il villeggiante torna in città. Secondo me andrebbe valutata questa opzione in tutta Italia, lanciamo un messaggio alle istituzioni».

Analizzando i dati turistici del comprensorio argentarino, un dato evidente è quello della differenza di arrivi dei villeggianti italiani e di quelli stranieri.

Dallo Stivale sono arrivati all’Argentario, nell’agosto del 2022, 7.112 turisti, mentre a settembre sono stati 3.938.

Gli stranieri arrivati ad agosto 2022 sono stati invece 2.198, mentre a settembre 3.065. Nel 2023, ad agosto sono arrivati 7.456 italiani, a settembre 5.117. Gli arrivi degli stranieri ad agosto 2023 salgono a 2.531, a settembre a 4.025. Dati che mettono in evidenza una diminuzione degli arrivi degli italiani a settembre rispetto ad agosto, dettata in parte dall’inizio delle scuole che limitano il bacino dei viaggiatori. A differenza degli stranieri, che invece a settembre sono di più rispetto ad agosto, andando quasi a bilanciare il dato dei turisti complessivi tra i due mesi. Quindi, oltre al dato climatico, per l’assessore Orsini si creerebbe un’opportunità in più di destagionalizzazione.

«A settembre e ottobre abbiamo un turismo straniero – analizza Orsini –. Vengono soprattutto svizzeri, tedeschi e abitanti del nord Europa. Noi vorremmo incentivare anche il turismo italiano in quei mesi. Già in parte le scuole materne osservano queste aperture. E sarebbe un valore aggiunto per le attività commerciali. Ad esempio, lo scorso anno ho fatto l’ultimo bagno in mare il 6 novembre».

Il Ministero dell’Istruzione prenda nota. «Dato che le stagioni stanno cambiando, per incentivare il turismo italiano si potrebbe posticipare l’apertura delle scuole. Noi siamo disponibili a parlarne con le istituzioni», conclude Orsini.