Sono addirittura sei i nuovi magistrati che lavoreranno in provincia di Grosseto dal primo di ottobre. E’ stato il ministero della giustizia ad assegnare alla Maremma un numero cospicuo di magistrati dopo la carenza degli ultimi dovuta a pensionamenti e trasferimenti. Ieri mattina infatti, nell’aula di corte d’Assise del tribunale di Grosseto, i sie nuovi magistrati in forza al tribunale di Grosseto hanno giurato. Di fronte a loro la presidente del tribunale di Grosseto, Laura Di Girolamo e ai giudici Adolfo Di Zenzo (che è anche il presidente della sezione penale) e Marco Bilisari. Insieme ai sei nuovi magistrati (inquirenti e giudicanti) era presente anche il Procuratore capo della Repubblica, Maria Navarro che ha assistito al giuramento dei sei nuovi magistrati che da ieri hanno iniziato a lavorare al tribunale e alla Procura di Grosseto. Con i nuovi sostituti procuratori, inoltre, la sede di via Monterosa della Procura, diventa una delle Procure più giovani d’Italia. Insieme a Salvatore Ferraro, che ha cinquant’anni ed è il più anziano del gruppo, ci saranno Giampaolo Melchionna, Anna Pensabene, Giovanni De Marco e Valeria Lazzarini. Accanto a loro ci saranno dunque Carmine Nuzzo, Campano di Maddaloni, che ha soltanto 32 anni e Federico Falco, fiorentino, anche lui 32 anni. I due nuovi giudici che andranno a rinforzare il tribunale di Grosseto sono Amedeo Russo, 34 anni, che giudicherà nella sezione civile del tribunale. Il giovane giudice andrà a sostituire Valerio Bello che ha lasciato il tribunale di piazza Albegna per iniziare il suo lavoro come giudice del tribunale amministrativo regionale a Firenze dove prenderà servizio proprio tra qualche giorno. In servizio da oggi anche il giudice Giulio Bovicelli, molto giovane anche lui, 34 anni. In forza al tribunale anche due nuove giudici: la prima è giovanissima (30 anni), Cristina Nicolò che sarà impiegata nella sezione civile e Ludovica Monachesi, 31 anni, che andrà invece alla sezione penale.
CronacaSei nuovi magistrati a Grosseto Ieri il giuramento in Tribunale Ci sono due nuovi giudici donna