
GROSSETO Non bastava la violenza nelle aree delle stazioni ferroviarie. Violenze che ogni giorno si registrano legate al mondo della droga,...
GROSSETONon bastava la violenza nelle aree delle stazioni ferroviarie. Violenze che ogni giorno si registrano legate al mondo della droga, ma anche del degrado sociale. Protagonista questa volta è sto un ragazzo di 23 anni che è stato arrestato dalla Polizia ferroviaria della stazione di piazza Marconi qualche giorno fa. L’accusa è esistenza e lesioni a pubblico Ufficiale. A bordo di un convoglio sprovvisto di biglietto, il giovane era già stato sanzionato dal capotreno, ma si è rifiutato di scendere disturbando gli altri passeggeri. Visto il comportamento molesto, il capotreno ha chiesto l’intervento della polfer che è intervenuta alla stazione di Grosseto. Nonostante l’arrivo degli agenti il 23enne ha perseverato nel suo atteggiamento pretendendo di proseguire il viaggio fino a Livorno senza titolo di viaggio.Il ragazzo, che non voleva scendere dal treno, ha aggredito un poliziotto che ha avuto lesioni guaribili in 5 giorni. Il ragazzo lo hanno spintonato più volte: l’agente è caduto in terra anche perchè il giovane non ne voleva sapere di scendere dal convoglio e ha rischiato di farsi male davvero anche perchè il treno era in movimento. I due agenti della Polfer però alla fine lo hanno bloccato e hanno fatto scattare ai polsi le manette. Il ragazzo, che era in evidente stato di agitazione, ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Questura di Grosseto.