
Il Grosseto lotta ma cede all'Ostiamare per 1-0, con Camilli che segna il gol decisivo nel primo tempo.
SERIE D
In un partita fortemente condizionata dal vento, il Grosseto cede dove aver combattuto in ogni zona del campo, cercando quel gol che sfortunatamente non è mai arrivato. I biancorossi toscani sono stati quanto mai sfortunati, con due legni colpiti. A decidere il match una zampata di Camilli sul finire del primo tempo con i lidensi che poi hanno gestito il vantaggio conquistando tre punti pesanti. Si è partiti subito con il piede premuto sull’acceleratore tant’è che i biancoviola di casa hanno sfiorato il gol dopo appena centoventi secondi, ma il tentativo di Persichini sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha mandato la palla di poco alto. Il Grosseto non è rimasto a guardare e una manciata di minuti dopo Sabelli si è girato in area, ma ha trovato la pronta risposta di Morlupo. All’8’, corner battuto sul primo palo dal Grosseto, Bolcano prolunga sul secondo palo dove Sabelli incorna un pallone che scheggia la traversa. Sul finire del primo tempo il Grosseto prova ad alzare la voce, ma il palo ferma Senigagliesi. Fuoco di paglia questo però perchè cinque minuti più tardi è l’Ostiamare a passare in vantaggio. A salire in cattedra è Camilli che su un traversone non trattenuto da Raffaelli piazza la zampata che vale l’1-0. Subito dopo i lidensi hanno reclamato a gran voce la concessione di un calcio di rigore per un presunto rigore su Camilli, ma l’arbitro ha lasciato correre. Nella ripresa l’Ostiamare entra decisa a chiudere i giochi ma, dopo appena una decina di minuti, la punizione velenosa di Frosali dal limite dell’area viene deviata a lato da un compagno. I padroni di casa spingono e al 13’ Proietti scucchiaia dentro per il taglio di Lazzeri che però alza il pallone sopra la traversa. Al 17’ a provarci è Pontillo ma l’incornata del difensore su un calcio d’angolo sorvola di un niente la traversa. Dopo un tentativo alle stelle di Benucci, l’Ostiamare entra in controllo e si rende pericolosa in altre due occasioni. Al 41’ Raffaelli si supera su Proietti e poi, un minuto dopo, si ripete su Mercuri imprendibile sulla destra. In pieno recupero il Grosseto ha sfiorato quel pareggio che avrebbe certamente meritato con Caponi. Al triplice fischio esulta così l’Ostiamare che si gode vittoria e abbraccio dei suoi tifosi, tra la delusione di un Grosseto.