REDAZIONE GROSSETO

"Serve una visione strategica. Il Comune acquisti l’ippodromo del Casalone"

Pieroni: "Potenziale enorme, guardiamo gli esempi di Merano e Livorno"

Pieroni: "Potenziale enorme, guardiamo gli esempi di Merano e Livorno"

Pieroni: "Potenziale enorme, guardiamo gli esempi di Merano e Livorno"

"Il Comune acquisti l’ippodromo del Casalone". E’questa la richiesta che arriva da Andrea Pieroni, ex consigliere comunale, che ricorda come già in passato abbiama "manifestato impegno per la salvaguardia dell’ippodromo promuovendo prima una petizione contro la chiusura della struttura poi dedicandomi alla costituzione di un comitato per il futuro del Casalone". La struttura è all’asta e il prezzo al prossimo incanto sarà di circa 2 milioni e 400mila euro. "Una cifra – dice Pieroni – che potrebbe rappresentare un’occasione irripetibile per rilanciare il settore grossetano dell’ippica e per sviluppare un polo strategico di attrazione turistica ed economica per la città".

"L’ippodromo, con la sua ampia superficie e la posizione strategica – dice ancora –, potrebbe essere trasformato in un centro multifunzionale, un luogo dove si intrecciano sport, cultura e intrattenimento. Un concetto che richiama quello dell’ippodromo di Merano, uno dei fiori all’occhiello dell’ippica nazionale, che ogni anno attira migliaia di visitatori grazie a un’offerta variegata e di alta qualità, o del vicino Ippodromo di Livorno che grazie all’impegno del sindaco è stato recentemente riaperto e dato in gestione. È da sottolineare inoltre che la presenza di soggetti privati pronti a prendere in gestione la struttura e a rilanciarla rappresenta un ulteriore elemento di fiducia. Se il Comune acquistasse l’ippodromo, ci sarebbero infatti imprenditori privati pronti a investire e a valorizzare il settore delle corse al galoppo e ad ostacoli, che potrebbe tornare ad essere un evento di richiamo per il pubblico, non solo locale, ma anche regionale e nazionale. Questo non solo migliorerebbe la visibilità di Grosseto, ma potrebbe anche creare nuove opportunità di lavoro e di sviluppo per il settore turistico. Il coinvolgimento di privati nel rilancio dell’impianto non è solo un aspetto positivo dal punto di vista gestionale, ma potrebbe anche attrarre nuove risorse finanziarie e investimenti, considerando che anche lo stesso Masaf (l’ex ministero delle Politiche agricole e forestali) sta lavorando seriamente per il rilancio del comparto ippico nazionale. Fiere internazionali, concerti estivi, eventi sportivi e manifestazioni ippiche di livello nazionale, questo sarebbe un modo concreto per far crescere Grosseto. Non mancano, però, le sfide. L’acquisto dell’ippodromo rappresenta un investimento significativo, ma i benefici a lungo termine potrebbero ripagare ampiamente la spesa iniziale. È una scelta che richiede coraggio e visione, ma che potrebbe davvero trasformare Grosseto in una città di più ampio respiro".