La storia dei cattivi odori in città è grottesca. A distanza di mesi non si intravede non dico una soluzione, ma neanche l’ipotesi di un percorso condiviso che possa condurre ad un traguardo. Si passa dal muro contro muro al mandare messaggi che le altre parti non ascoltano, dal lancio di accuse allo scaricabarile. Difficile pensare che la ragione possa stare tutta da una sola parte, per cui non è restando ciascuno sulle proprie barricate che si potrà risolvere il problema. Eppure, tutti sembrano convinti di essere nel giusto e di conseguenza si comportano. Snobbando le altre tesi. Senza parlarsi. Considerata la situazione, non è il caso di insistere con questo atteggiamento. Perché di puzza sotto al naso basta quella che hanno i cittadini.
CronacaSituazione da trattenere il respiro