
La sindaca di Castiglione della Pescaia, Elena Nappi, al centro delle critiche dell’opposizione
CASTIGLIONELa mail non era quella giusta. O meglio l’indirizzo da cui proveniva non era immediatamente riconducibile ai consiglieri di opposizione del gruppo l’Alternativa. Quindi niente documentazione richiesta. Bisogna ripartire daccapo. Con malumore da parte degli stessi consiglieri che avevano chiesto di conoscere le spese sostenute dagli amministratori durante alcune missioni, con relativa documentazione allegata. "La recente decisione dell’Amministrazione di respingere una richiesta di accesso agli atti inoltrata dalla lista l’Alternativa – scrivonoi consiglieri di minoranza – e relativa alle missioni della Giunta e dell’amministrazione, motivata da un mero difetto procedurale, rappresenta un grave atto di mancata collaborazione istituzionale e scarsa trasparenza. Invece di facilitare l’accesso alle informazioni e promuovere la partecipazione democratica, l’amministrazione ha scelto di erigere barriere burocratiche, ostacolando il diritto dei cittadini e dei loro rappresentanti di conoscere come vengono impiegate le risorse pubbliche". Poi i consiglieri spiegano che negli ultimi anni, la Giunta ha partecipato a numerosi eventi, tra cui il G20 Spiagge ad Arzachena lo scorso anno, la Borsa del Turismo a Milano quest’anno e una recente presentazione alla Camera dei Deputati a Roma riguardante il famigerato progetto di rigenerazione urbana. "Nonostante Castiglione - scrivono ancora - sia un comune di piccole dimensioni, queste trasferte hanno visto la partecipazione di delegazioni numerose, sollevando interrogativi sulla reale necessità e sui benefici concreti per la nostra comunità. La scelta di rigettare la richiesta di accesso agli atti per un vizio formale appare come un gesto ostile e di chiusura. Gli uffici avrebbero potuto adottare un approccio più inclusivo, assistendo i richiedenti nella corretta formulazione dell’istanza o sanando direttamente eventuali irregolarità attraverso una semplice comunicazione, anche formale. Questo atteggiamento alimenta sospetti e sfiducia"