REDAZIONE GROSSETO

Sopralluogo per i danni "Impatto forte, ma non devastante La barriera di roccia ha contenuto"

Il sindaco Benini e il vice Pecorini hanno visitato la zona sud, fino a Pratoranieri e Casse Lombarde "A settembre al via la manutenzione delle opere realizzate: verranno ripristinate le altezze".

Sopralluogo per i danni "Impatto forte, ma non devastante La barriera di roccia ha contenuto"

Sopralluogo del sindaco Andrea Benini e del vicesindaco Andrea Pecorini sulla spiaggia di Follonica per valutare gli effetti della mareggiata. Il giro di ricognizione è iniziato sulla spiaggia lato sud, al confine con Scarlino, ed è terminato a nord, nella zona di Pratoranieri e Casse Lombarde. Grazie alla manutenzione delle barriere già realizzate dalla Regione con il contributo del Comune di Follonica, l’impatto del mare è stato forte ma non devastante. La mareggiata ha comunque eroso una porzione di spiaggia e saranno necessari alcuni interventi di ripristino, "ma la barriera – dice il sindaco Benini – ha contenuto quello che avrebbe potuto essere un evento molto più impattante". Per avere un quadro chiaro della situazione sarà necessario attendere alcuni giorni. A partire dalla seconda metà di settembre, l’obiettivo del Comune è proseguire i lavori iniziati nei mesi scorsi e fermati durante l’estate per permettere lo svolgimento della stagione estiva. Verrà quindi fatta la manutenzione delle barriere soffolte e verranno ripristinate le altezze, come previsto dal progetto. "Proprio come abbiamo fatto negli ultimi anni, durante i quali abbiamo costantemente concordato gli interventi con gli i gestori degli stabilimenti, anche questa volta, in vista dei nuovi lavori, vogliamo rendere partecipi tutti – dicono il sindaco Benini e il vicesindaco Pecorini –. Incontreremo la Regione la prossima settimana. Uno degli obiettivi di quest’anno è redigere un progetto per la riprofilatura totale dell’arenile follonichese, in modo da averlo pronto nel momento in cui saranno messi a disposizione i contributi dalla Regione Toscana. Un lavoro che è già in via di realizzazione e che contiamo di chiudere quest’anno. Sappiamo bene che non basta fare grandi opere strutturali – concludono – ma è fondamentale anche dare continuità agli interventi con la manutenzione ordinaria".