
Sos centro storico Confedilizia allo scoperto "Pronti ad un confronto"
E’ un ampio dibattito quello che si è innescato in questi giorni riguardo il degrado del centro storico cittadino. "E’ più che evidente come il grave e difficilmente arginabile degrado si rifletta direttamente sul valore e reddittività di tutti gli immobili del nostro centro storico – inizia Paola Tamanti, presidente provinciale di Confedilizia – sui quali resta invece invariato il pesante prelievo dell’Imu, imposta del tutto astratta dal reddito effettivo del cespite immobiliare. Non molti forse ricorderanno l’importante convegno che, con la supervisione dell’architetto Giuseppe Chigiotti, affrontò il complesso problema della rigenerazione urbana con particolare riferimento al centro storico di Grosseto. Si ricorda inoltre come, quasi in contemporanea a tale Convegno, la Confedilizia, di concerto con la Confcommercio, la Confesercenti ed il Ccn, in vista delle imminenti elezioni amministrative, sottopose agli otto candidati alla carica di sindaco un questionario con cui veniva a loro richiesto una valutazione su dodici iniziative volte a contrastare il degrado". Secondo la Tamanti "tutti gli otto candidati, compreso l’attuale sindaco, risposero diligentemente esprimendo il proprio voto riguardo ad ogni singola ipotesi di intervento. Le denunce in questi giorni trovano tutte la piena condivisione da parte della Confedilizia che, si rende disponibile ad una comune iniziativa sia nei confronti dei più diretti interessati della classe politica locale volta a richiamarla ad un improrogabile e concreto impegno per il possibile recupero del centro storico".