MONTE ARGENTARIO
Dopo le mareggiate invernali sono previsti nuovi lavori di sistemazione per le spiagge del Comune di Monte Argentario. E quella del Pozzarello verrà allargata ancora verso il mare. Gli eventi atmosferici che si sono verificati nelle scorse settimane, uniti ai normali ripascimenti previsti come ogni inizio di stagione estiva, renderanno necessarie quest’anno delle opere di sistemazione delle spiagge più approfondite. L’importo complessivo dei lavori di riprofilatura stagionale di sei spiagge del territorio comunale di Monte Argentario è di 79.600 euro, con l’affidamento del servizio di progettazione affidato al geologo Franco Duranti.
"Il Comune di Monte Argentario, quasi interamente circondato dal mare, è colpito, specialmente nei periodi invernali, da mareggiate, anche di forte intensità, che rimodellano ed erodono i tratti di costa – spiegano dal Comune – Creando, soprattutto nelle spiagge frequentate, una mancanza di materiale creando pericoli per i fruitori o l’inaccessibilità alle stesse spiagge. In vista della stagione estiva 2025 è intenzione dell’amministrazione comunale effettuare le attività di livellamento e messa in sicurezza delle spiagge interessate maggiormente dalle mareggiate".
Si tratta, in particolare, delle spiagge del Siluripedio, del Moletto, della Cantoniera, della Bionda, della Soda e della Marinella. "Su queste spiagge effettueremo ripascimenti con il ghiaino – aggiunge il sindaco Arturo Cerulli – Si tratta comunque di operazioni di routine, non vogliamo andare in affanno e lavorarci per tempo. Qualche danno c’è stato per via degli eventi atmosferici, ma procediamo in maniera abbastanza tranquilla". Diverso il discorso per la spiaggia del Pozzarello, che vedrà la prosecuzione dei lavori iniziati lo scorso anno per l’allargamento della battigia.
"Va completata l’azione iniziata nel 2024 – prosegue il sindaco Arturo Cerulli – Sarà anticipata rispetto al passato, per evitare problemi. La spiaggia dovrà essere allargata ancora, è un progetto che parte dalla mia vecchia amministrazione. Con la consapevolezza che è il mare poi a condizionare il tutto, ma nonostante le piogge che ci sono state è comunque rimasta parecchia sabbia che era stata messa lo scorso anno. L’intervento che avevamo fatto in parte è rimasto".
Andrea Capitani