REDAZIONE GROSSETO

Spiagge libere, anche con servizi igienici

Accordo Comune-balneari: i fruitori della parte di arenile non in concessione, potranno usare i bagni messi degli stabilimenti confinanti.

Chi frequenta le spiagge liberepotrà, da oggi, utilizzare i servizi igienici degli stabilimenti. Una decisione che è frutto di un accordo sottoscritto fra il Comune, rappresentato dal dirigente Domenico Melone, e il presidente dell’Associazione stabilimenti Balneari follonichese, Alessandro Gandi. Chi va in spiaggia libera, dunque, potrà usufruire gratuitamente dei servizi igienici degli stabilimenti balneari confinanti. Un accordo arrivato sulla scia delle direttive nazionali relative all’emergenza Covid-19 che indicano quella che deve essere "la corretta fruizione delle spiagge" con misure "molto stringenti sia per i concessionari che per le spiagge ad uso libero". A questo va ad aggiungersi la necessità di raggiungere standard qualitativi elevati imposti dalla Fee per l’ottenimento della Bandiera Blu, appena riassegnata a Follonica. A fare il resto il Covid che impone a chi frequenta le spiagge regole stringenti per la salute pubblica che non sono sempre di facile attuazione nel caso delle spiagge libere. Non pensabile neppure allestire bagni chimici sulle spiagge a causa delle problematiche igieniche di non facile soluzione. Ed ecco così l’accordo, il primo di questo tipo, fra Associazione balneari e Comune. "Questo accordo decadrà automaticamente quando l’amministrazione comunale sarà in grado di dotarsi di servizi igenici adeguati" dice Alessandro Gandi (nella foto) . E per l’estate 2020 questo non avverrà. "Nulla sarà dovuto – è scritto nell’accordo – ma la collaborazione consolida un rapporto duraturo che ha portato al raggiungimento di importanti traguardi in campo turistico balneare".

Angela D’Errico