REDAZIONE GROSSETO

Storia etrusca nei disegni di Petri

I quadri con i disegni delle tombe sono estati esposti al recente convegno

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Nella giornata dedicata agli Etruschi sul territorio gavorranese, con un convegno negli ex Bagnetti, sono stati presentati i disegni di Dino Petri (foto) che ha voluto sintetizzare, con una bella serie di lavori, la presenza di questo popolo sul territorio e gli scavi che vanno avanti per portare alla luce tanti splendori. Confinante con il territorio massetano, nelle campagne gavorranesi, si trova la necropoli etrusca di San Germano, in un’area già conosciuta dagli archeologi dalla fine degli anni Sessanta. La necropoli testimonia la presenza di un insediamento posto a controllo dell’importante direttrice di traffico che attraversava la valle del Sovata, ancora oggi percorsa dalla ferrovia e dalla statale Aurelia. Grazie agli scavi realizzati nel 2017 è stato possibile indagare le presenze archeologiche di questa area, portando alla luce diverse tombe a tumulo e a pozzetto. L’appassionato di storia del territorio maremmano Dino Petri, venuto a conoscenza di questa importante realtà, ha realizzato alcuni disegni dal vero delle varie tombe presenti, arricchendo così la documentazione grafica inerente le testimonianze etrusche del territorio di Vetulonia. Ed in occasione del recente convegno sugli Etruschi tenuto in città , sono stati esposti quattro dei disegni delle tombe della necropoli di San Germano oltre a quello della Tomba di poggio Pelliccia, già in deposito al Museo Archeologico di Vetulonia. Tanta curiosità e tanta attenzione da parte degli studiosi e del pubblico che ha vissuto questa giornata per queste testimonianze alcune delle quali saranno a corredo di una prossima pubblicazione a cura del Parco.

Roberto Pieralli