Strada del Cipressino da rifare: "Bisogna accelerare i tempi per i lotti che rimangono"

L’ex sindaco Franco Ulivieri chiama a raccolta gli amministratori locali per completare l’opera

Strada del Cipressino da rifare: "Bisogna accelerare i tempi per i lotti che rimangono"

L’ex sindaco Franco Ulivieri chiama a raccolta gli amministratori locali per completare l’opera

La strada del Cipressino, quella cioè che unisce Paganico con l’Amiata è l’arteria stradale più strategia e importante del versante grossetano della montagna. Su questo tratto tutti i sindaci e candidati sindaci si sono espressi convergendo sull’idea che non è più ammissibile che questa strada rimanga così, c’è bisogno di adeguamenti per migliorare la qualità della viabilità e c’è bisogno di farlo in tempi rapidi. Su questo argomento torna, con un messaggio di sollecito rivolto agli amministratori del territorio Franco Ulivieri, ex sindaco di Castel del Piano, ex presidente dell’Unione dei Comuni dell’Amiata grossetana ed esponente di lunga data del Partito Democratico. "Da anni stiamo parlando di rivedere il tracciato, - spiega Ulivieri - rendendolo adeguato alle norme europee in termini di sicurezza e viabilità. I lavori sono stati suddivisi in lotti e in parte finanziati da risorse derivanti dalla geotermia. Ad oggi dopo anni solo un lotto è stato realizzato per circa 2 chilometri". Adesso per l’ex sindaco di Castel del Piano è opportuno accelerare i lavori e se questi dovessero ritardare i lavori Ulivieri lancia un’idea: "La costituzione di un Comitato per la Cipressino è ormai una necessità. – dice - Monitorare costantemente la situazione è necessario per capire come anche in futuro ,essendo passata la strada alla Regione Toscana, gli organismi interessati lavoreranno per portare avanti gli impegni presi. La Provincia e la Regione sono chiamate a dare una risposta". In realtà il 2024 per la strada Cipressino è stato un anno importante, nei mesi scorsi il tratto stradale è passato da provinciale a Regionale (formalmente si chiama strada regionale 64 del Cipressino) e in più a breve dovrebbero partire i lavori per migliorare lo stralcio in località Magliesi. Si tratta di intervento relativo a un chilometro e 300 metri dei tre e mezzo che verranno portati adeguati alle normative, con corsie di 3,5 metri e banchina laterale di un metro, con l’addolcimento dei raggi di curvatura di due curve e la realizzazione di due muri di contenimento rivestiti in pietra. Un lavoro questo di circa 2 milioni di euro. Questo risulta essere il secondo intervento dopo quello eseguito in località Casalino.

Nicola Ciuffoletti