Domani anche i territori di provincia ripercorreranno con spirito critico quella pagina nera della storia mondiale. A Pitigliano è in programma una mattinata ricca di spunti di riflessione. A partire dalle 9.30, al teatro Salvini di si terrà un incontro aperto a tutta la cittadinanza con la partecipazione degli studenti per riflettere insieme sulla Shoah. L’iniziativa aprirà con i saluti istituzionali e l’intervento del sindaco Giovanni Gentili. A seguire il contributo del Consiglio comunale dei giovani, le dirigenti scolastiche dell’Ic "Umberto I" e dello "Zuccarelli". Interverrà subito dopo Elena Servi, figura carismatica, memoria storica della "Piccola Gerusalemme". La mattinata si concluderà con la proiezione del film "L’Onda", un’opera per riflettere sulle dinamiche del totalitarismo e sulle responsabilità collettive.
"Per la comunità di Pitigliano il Giorno della Memoria è una celebrazione particolarmente sentita – afferma Irene Lauretti, assessora comunale alla Cultura – per la lunga tradizione legata alla presenza della comunità ebraica, che si stabilì a Pitigliano a partire dalla seconda metà del XVI secolo. Una comunità ben integrata con la popolazione locale. Durante la seconda guerra mondiale, nel periodo buio delle persecuzioni razziali, gli ebrei poterono sempre contare sull’aiuto dei pitiglianesi, e molti si salvarono proprio trovando rifugio presso alcune famiglie di Pitigliano".
Grazie all’attività quotidiana dell’associazione "La Piccola Gerusalemme" e al contributo di Elena Servi nella diffusione dei valori di uguaglianza ed inclusione, possiamo sostenere che a Pitigliano la memoria della Shoah viene tenuta viva ogni giorno dell’anno. La signora Servi ha 95 anni e gran parte della sua vita l’ha trascorsa divulgando il valore della Memoria. Quel concetto che non deve essere ripetizione ma un percorso che tenga accese le luci sul passato, perché quanto accaduto non riaccada.
A Manciano, mercoledì alle 17.30 è in programma un incontro-dibattito con Ilaria Cansella, direttrice dell’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea. Sarà presente anche l’amministrazione comunale che poterà i propri saluti ai presenti.