Mentre Mario Draghi ha l’arduo compito di risollevare il Paese e la politica italiana, ricordiamo l’impegno di una donna che si è dedicata anche alla politica: Susanna Agnelli. Figlia di Edoardo e Virginia Bourbon del Monte, nonché sorella di Gianni, Susanna nasce a Torino nel 1922 e ricopre numerosi incarichi politici: deputata, senatrice, europarlamentare, nonché sottosegretario agli Esteri per otto anni, prima di diventarne ministro, prima e unica donna italiana a capo della Farnesina.
Mentre vola alta sull’Italia e sul mondo, la Agnelli ha i piedi e il cuore ben saldi in Maremma, a Monte Argentario, dov’è sindaco dal 1974 al 1984, anni in cui contrasta l’abusivismo edilizio e coinvolge in giunta personalità come Guido Carli, già Governatore della Banca d’Italia, che nomina assessore alle Finanze.
Ma la Agnelli è molto altro, crocerossina, scrittrice, conosciuta dal grande pubblico per Vestivamo alla marinara, e presidente di Telethon dal 1990 al 2009, anno della sua scomparsa a Roma. Il suo legame con la Costa d’Argento resta forte anche per l’ultimo saluto, perché il funerale si svolge nel convento dei frati Passionisti dell’Argentario e le sue ceneri saranno disperse in mare. Il Comune, dieci anni dopo, le intitolerà una scuola materna a Porto Santo Stefano, riconoscenza e memoria per le nuove generazioni.
Rossano Marzocchi