
Sono stati 200 i tamponi che sono stati effettuati alla stazione ferroviaria di Grosseto da mercoledì a ieri mattina. Lo screening voluto dalla Regione Toscana per mappare la situazione dei rientri dalle vacanze, in Maremma sta avendo un grande successo. Chi è sceso dal treno, in questi giorni, ha fatto la spola di fronte al furgone allestito dalla Croce Rossa aspettando il suo turno per vedere se aveva contratto il Covid e dunque iniziare il protocollo sanitario necessario. Anche ieri sono state decine le persone in fila per effettuare il test gratuito, il che dimostra come sono molte le persone che hanno deciso comunque di farsi visitare.Molti in questi giorni si stanno comunque chiedendo come fare in caso di sintomi. La domanda è semplice: in quale caso devo o posso fare il tampone? La casistica è ampia. Ecco una sintesi delle possibili situazioni. Tutte le prestazioni sono gratuite ad eccezione del tampone fatto volontariamente e che è l’ultimo caso di questa lista. Le indicazioni sono quelle valide ad oggi e sono quindi suscettibili di modifichei future sulla base di decisioni che potrebbero venir assunte da istituzioni ed enti competenti. Se una persona ha i sintomi del Covid il primo passo è contattare il medico di famiglia che farà la prescrizione per il tampone. Questo è obbligatorio, così come l’isolamento fino al risultato del test. Qui inizia il percorso che porterà il Servizio di Prevenzione dell’Asl a casa per il tampone. Se positivo sarà preso in carico dall’Unità Speciali di Continuità Assistenziale (Usca). Se una persona è rimasta a contatto con una persona positiva al Covid e si viene avvisati telefonicamente dal servizio di igiene pubblica dell’Asl. Tampone obbligatorio anche per chi rientra da Malta, Grecia, Spagna e Croazia così come da Bulgaria o Romania. Se un viaggiatore arriva dall’Italia ma è residente in Toscana non è obbligato a fare il tampone ma ne ha l’opportunità. Una volta fatto il tampone, ha l’obbligo di rimanere in Isolamento fiduciario nell’abitazione fino alla comunicazione dell’esito del test che avverrà entro le 24-36 ore successive. Diversamente da tutti gli altri casi nei quali il tampone è gratuito, c’è anche la possibilità di farlo a pagamento presso i laboratori privati: 87 euro.