MARIA VITTORIA GAVIANO
Cronaca

Teatro Industri. Premio Scriabin con 88 giovani

Il concorso è ormai un punto di riferimento per i migliori musicisti di tutto il mondo.

Un momento della presentazione di ieri della ventisettesima edizione del «Premio internazionale pianistico Scriabin» che prenderà il via oggi

Un momento della presentazione di ieri della ventisettesima edizione del «Premio internazionale pianistico Scriabin» che prenderà il via oggi

"Vorrei un giorno trovare sul palco giovani grossetani. E’ un sincero augurio ricco di speranza, perché le nostre scuole sono eccellenti e soprattutto ci mettono molto impegno ad insegnare ai loro allievi". E’ quanto ha detto Luigi Mansi, presidente dell’associazione Scriabin, presentando la ventisettesima edizione del Premio internazionale pianistico Scriabin. Un montepremi più ricco, con 10mila euro al primo classificato; una durata di nove giorni, uno in più rispetto agli anni precedenti; un nuovo premio speciale, mille euro al miglior pianista italiano in concorso. Il premio vedrà la partecipazione di 88 giovani pianisti in arrivo a Grosseto da 29 Paesi di tutto il mondo, 10 dei quali italiani.

Il programma prevede oggi alle 19 il concerto d’apertura agli Industri con ingresso libero. Le eliminatorie sono in programma domani, sempre agli Industri, con sessioni mattutine e pomeridiane. Al termine delle eliminatorie, la giuria annuncerà i 12 semifinalisti che si esibiranno a partire dal pomeriggio di giovedì 20 febbraio. Tra loro saranno scelti i tre finalisti che si contenderanno il primo premio nella finale di domenica 23 alle 17: si esibiranno con l’Orchestra sinfonica "Città di Grosseto" (l’ingresso sarà a pagamento: biglietto intero 13 euro, soci orchestra 10 euro.

"Il Premio Scriabin rappresenta una nuova offerta che, se portata avanti con passione e dedizione come fatto finora – dice l’assessore comunale Luca Agresti –, ha tutte le carte per diventare una tradizione che entrerà a far parte della nostra identità culturale".

"Vedendo i Paesi di provenienza dei pianisti – dice il presidente di Banca Tema, Francesco Carri – si nota come questa grande partecipazione sia come un inno alla pace". "Siamo consapevoli che i migliori giovani pianisti di tutto il mondo considerano un traguardo partecipare alla nostra rassegna – dichiara il direttore artistico Antonio Di Cristofano –. E’ un prezioso incentivo a dare tutto per organizzare ogni anno una manifestazione che sia degna del loro talento". Sempre oggi ci sarà agli Industri l’evento di apertura (gratuito), alle 19, il piano recital del russo Dmitry Mayboroda.

Maria Vittoria Gaviano