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Giacomo Biserni con alle spalle il condominio «Convivere» in viale Sonnino Il palazzo è autonomo per quanto riguarda i consumi energetici
Dice che le sue idee sulla sostenibilità ambientale delle città da molti non sono state comprese fino in fondo. Quelli che invece da oltre 20 anni credono in lui, oggi lo farebbero altre mille volte. Lui è Giacomo Biserni titolare di Ecogeo, studio con sede in città di geologia-geotermica applicata, che dal 2003 sviluppa e realizza progetti legati alle fonti rinnovabili quali il geotermico, biomasse, fotovoltaico e solare termico. Il lavoro di tutti i giorni Biserni lo costruisce con il suo team di professionisti e con il socio Massimo Corridori. Tra una chiamata, un sopralluogo, un pasto davanti al computer e un treno per raggiungere un’altra città, il geologo che crede nelle rinnovabili pensa al futuro dei palazzi e a come questi possono tornare ad essere efficienti. Laurea in Geologia a Siena, dottorato all’interno di realtà europee all’avanguardia tra Svizzera e Olanda e poi il ritorno nella sua Grosseto per dare gambe a a progetti alimentati totalmente da green - energy.
"Ci sforziamo ogni giorno di promuovere la sostenibilità in ogni sua forma – spiega Biserni –, sia essa economica che imprenditoriale e ambientale, sensibilizzando al corretto uso delle risorse energetiche e implementando le azioni volte ad accrescere la responsabilità sociale".
Il condominio "Convivere" di Grosseto è un esempio di zero emissioni e bollette. "Il Convivere – dice Biserni –, insieme a un altro condominio di Follonica in via Andreotti e un altro a Roma (36 appartamenti a pochi passi dal Colosseo), sono secondo me i tre impianti più belli in assoluto che Ecogeo ha realizzato in materia di geotermia a bassa entalpia integrato al fotovoltaico. Si tratta un connubio tecnico che porta a un notevole risparmio, cioè più di un 85% rispetto all’energia tradizionale, inoltre c’è l’aspetto non trascurabile dello zero impatto ambientale. Poi abbiamo realizzato ovviamente anche impianti di diverso tipo, dal 2003 sono oltre 250 i progetti complessivi di Ecogeo. Comunque anche un piccolo progetto che contempli l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile non sono mai di banale realizzazione".
Uno dei lavori in essere è sull’Amiata, a Castel del Piano. "Qui – spiega ancora il professionista grossetano – facciamo un tipo di geotermia area e acqua con fotovoltaico, è una figlia minore del sistema che abbiamo già sperimentato a Grosseto e ha lo stesso principio, abbiamo già installato il fotovoltaico. Si spera che per l’estate si possa dare il via all’impianto stesso".
In ballo ci sono altri progetti, anche se ancora non è ben chiaro il vantaggio dell’energia verde. "Basti pensare a nuovi progetti anche in città – conclude Biserni –. Avremmo la tecnologia per fare tanto di più di quello che stiamo facnedo attualmente".
Nicola Ciuffoletti