
Teleriscaldamento Fondi in arrivo dal Pnrr
Ad Arcidosso il fondi derivanti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza saranno centrali nello sviluppo futuro del comune amiatino e tra le altre cose permetteranno la realizzazione della nuova rete di teleriscaldamento. Inizialmente il progetto doveva essere condiviso con Castel del Piano, alla fine il Comune guidato del sindaco Michele Bartalini ha rinunciato ma Arcidosso ed Enel hanno deciso di proseguire e adesso l’opera è all’orizzonte. Si tratterà di collegare le centrali di Enel Green Power di Bagnore con il centro abitato di Arcidosso e le frazioni di Bagnoli, San Lorenzo e Fornaci e per fare questo il Comune guidato dal sindaco Jacopo Marini ha ottenuto il contributo Pnrr di 18.625.563 euro, la quota a favore di Enel è di 790.781 euro.
Così ad Arcidosso è iniziata la distruzione del materiale informativo sulle opportunità offerte dalla rete di distribuzione del teleriscaldamento geotermico, anche ai fini della manifestazione di interesse all’allaccio, sia per i privati cittadini che per le attività economiche. Nello specifico la rete di teleriscaldamento – e quindi la distribuzione del materiale informativo porta a porta – interesserà le seguenti località: il capoluogo (comprese le località di Case Panardi, il Giunco, Oguardio), la frazione di Bagnoli (comprese le località Canali, Piane, Piane del Maturo, Capenti, Grappolini, Capannelle) e la frazione di San Lorenzo e le località il Pino, Case d’Orifile, Corniolo, le Fornaci.
I cittadini e le aziende di queste aree che eventualmente non dovessero ricevere il materiale, possono ritirarlo in Municipio (primo piano, ufficio protocollo) dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.
Più volte, in passato, anche tra le varie forze politiche arcidossine, è emerso il dibattito relativo al limite territoriale di questo progetto. Cioè, almeno in questa fase iniziale, la rete interesserebbe solo una parte di territorio comunale, quella più vicina alle due centrali geotermiche. Il Comune spiega però che le altre località e frazioni che in questa fase non saranno raggiunte dal teleriscaldamento, verranno interessate prossimamente da specifici progetti, sia di possibile estensione della rete che, soprattutto, relativi alle comunità energetiche.
Nicola Ciuffoletti