
L'area di Saturnia investita dal maltempo lo scorso novembre
Grosseto, 6 novembre 2014 - Solo pochi giorni fa le Terme di Saturnia si presentavano nuovamente così. Giorni di estenuante lavoro avevano fatto tornate a splendere le Terme dopo essere state messe in ginocchio dall'alluvione che aveva colpito la Maremma a metà ottobre. Si erano riviste le colline verdi che abbracciano il resort. Una gioia per i proprietari, i dipendenti e tutti gli amanti di questo prezioso angolo della Maremma.
Ma ora torna la pioggia, poche ore e i fiumi hanno ripreso ad ingrossare e con loro nuovamente la paura per le cascatelle delle Terme di Saturnia. Sì perchè oggi, quel manto marroncino che tutto aveva coperto, torna a farsi rivedere, minaccioso. Dopo l'acquazzone di questa notte, il fiume ha riniziato a mangiare parte della cascata di destra, intaccando tutto il lato basso e mettendo in seria pericolo le intere Terme. Le acque di scarico delle piscine termali, ingrossate dalla pioggia caduta, hanno trascinato alle caratteristiche cascatelle, una quantità di detriti tale che la vasca, levigata da centinaia di anni di acqua sulfurea che esce a monte dalle Terme di Saturnia, è franata. Le cascatelle richiamano turisti di ogni parte del mondo. Un'altra frana simile si era verificata durante l'inondazione del 14 ottobre scorso. Dopo un sopralluogo il Consorzio di Bonifica che cercherà di ripristinare al meglio lo stato dei luoghi.
Ecco come appaiono:
Ancora una volta Le Terme lanciano l'allarme dal loro profilo Facebook. "Un altro pezzo è crollato, forse per la stagione estiva se continua così non ci saranno più!" - scrivono disperati.