MATTEO ALFIERI
Cronaca

Topografia sensoriale. Un nuovo allestimento in programma al Magma

Dopo il successo dell’apertura torna l’iniziativa ideata da Masiar Pasquali. Il lavoro antropologico e sociologico è durato cinque mesi.

Masiar Pasquali, l’deatore del progetto ’Topografia sensoriale partecipata’ al museo Magma di Follonica

Masiar Pasquali, l’deatore del progetto ’Topografia sensoriale partecipata’ al museo Magma di Follonica

FOLLONICADopo il grande successo dell’installazione "Topografia sensoriale partecipata" nei sotterranei della biblioteca della Ghisa e della grande richiesta da parte di molti cittadini di poter ascoltare tutto il materiale audio raccolto, il Museo Magma e l’assessorato alla cultura di Follonica hanno deciso di acquisire l’opera e di farne un allestimento permanente che verrà inaugurato il 13 febbraio alle 17. Questo progetto rappresenta un importante documento di memoria collettiva, uno stimolo alla valorizzazione delle radici della Comunità e un motore per lo sviluppo di un senso di appartenenza. Topografia sensoriale partecipata è un progetto artistico di Masiar Pasquali che poggia le sue basi su un intenso lavoro antropologico e sociologico durato 5 mesi. L’autore ha registrato le voci di cento persone che hanno intrecciato la propria vita a quella di Follonica. Ognuna di loro ha scelto e raccontato un luogo della città per loro importante, significativo, un luogo che ha fatto di loro quello che sono. Condividendo le loro esperienze, hanno dato forma a cento racconti (personali, ironici, sognanti, storici, intimi, commoventi e taglienti) che, nel loro insieme, vanno a dipingere un affresco della città, dei suoi luoghi pubblici e privati, scomparsi o trasformati, del suo modo di essere e apparire attraverso gli sguardi e le esperienze personali dei narratori. Persone di età, formazione, provenienza e caratteristiche delle più disparate ma che hanno qualcosa in comune: un territorio antropizzato stretto tra mare e boschi. Tra i narratori si possono trovare studenti, negozianti, non vedenti, professionisti, sportivi, imprenditori, persone con fragilità, musicisti, artisti, insegnanti. Tutti loro hanno condiviso un pezzo di sé davanti a un microfono. Alcuni luoghi tornano nei racconti, ma risultano sempre diversi come diversa è la persona che li racconta e il suo modo di sentirli. Il visitatore può sedersi su una poltrona e selezionare i racconti da ascoltare mediante la plancia di comando posta tra le sedie. Ogni racconto dura trai 5 e i 14 minuti. La mappa a parete rappresenta l’intero territorio di Follonica (composto al 60% da boschi), i punti gialli indicano i luoghi dei racconti. Masiar Pasquali nasce nel 1983 da madre iraniana e padre italiano. Cresce a Follonica, in seguito vive e lavora a Milano, Londra, Parigi e New York.