REDAZIONE GROSSETO

Torna "Laguna Art Factory" Artisti locali e solidarietà insieme

La cena di gala, in programma venerdì primo settembre, sarà in compagnia di Carlo Conti

Solidarietà e valorizzazione degli artisti locali. Torna a Orbetello la manifestazione "Laguna Art Factory", alla seconda edizione, dedicata al tema del ‘ripopolamento’. "I cambiamenti climatici – spiegano gli organizzatori – e lo stato di cattiva salute in cui versa la laguna hanno determinato la scomparsa di molte specie ittiche, alterando così un ecosistema meraviglioso quanto delicato. L’arte, con la sua potenza, riesce a fare fiorire positività dalla sofferenza e attraverso l’arte è possibile sia lanciare un messaggio di bellezza e speranza, sia approcciare in modo creativo alla risoluzione dei problemi che si presentano nella vita quotidiana".

Laguna Art Factory è anche solidarietà e in ogni edizione viene scelto un progetto sociale come destinatario della vendita benefica delle opere che gli artisti mettono generosamente a disposizione. In questa edizione –il ricavato sarà interamente devoluto all’Orto Giusto, un progetto che la Cooperativa Beata Veronica 1878 sta realizzando al Vivaio Il Pitorsino, finalizzato all’inserimento lavorativo dei ragazzi e delle ragazze diversamente abili. Gli ideatori del progetto sono Pier Luigi Piro, presidente della cooperativa dei Pescatori di Orbetello, e Chiara Serracchiani. Gli artisti che partecipano sono Marina Bernstein (ceramica), Rachele Tofanelli (resina), Claudio Piro (pittura), Gianni Capitani (ceramica), Laura Carotti (arte orafa), Hio Rain (arte visiva), Daniela P. Cleo (arte interpretativa emozionale), David Bacci (arte del legno) e Davide Aldi (pittura). Artista ospite d’onore, Andrea Ferrari. "Laguna Art Factory – raccontano gli ideatori – nasce da un forte bisogno di riconnessione con il luogo in cui viviamo. In un momento storico in cui prevale il senso di alienazione, vogliamo dare vita a una realtà diametralmente opposta. Ci interessa esplorare quello che ci sta vicino e che, ancora, forse non si conosce: persone, ispirazioni, storie. Ma anche offrire un’occasione di incontro tra creativi, artisti, professionisti del mondo dell’arte, profondamente convinti che l’arte, come la vita, sia prima di tutto relazione".

Le opere già acquistate saranno consegnate durante la cena di gala di venerdì primo settembre, al centro degustazione dei Pescatori, in compagnia di Carlo Conti.

R.B.