Tornano le "Giornate Fai d’autunno". Alla scoperta di miniere e minatori

Le Giornate Fai d’autunno a Gavorrano offrono la possibilità di scoprire la storia della miniera e dei minatori attraverso due itinerari che includono luoghi di interesse storico e culturale del territorio. Un'occasione per valorizzare il passato e tramandarlo alle generazioni future.

Tornano le "Giornate Fai d’autunno". Alla scoperta di miniere e minatori

Le Giornate Fai d’autunno a Gavorrano offrono la possibilità di scoprire la storia della miniera e dei minatori attraverso due itinerari che includono luoghi di interesse storico e culturale del territorio. Un'occasione per valorizzare il passato e tramandarlo alle generazioni future.

"Si tratta di storie e luoghi degni di essere scoperti", dice aprendo la presentazione delle Giornate Fai d’autunno Maria Pia Vecchi, capodelegazione Fai della provincia di Grosseto. Appuntamento a Gavorrano sabato e domenica, dalle 10 alle 16 per scoprire la storia degli uomini che hanno scavato decine e decine di chilometri nel sottosuolo e che quando uscivano all’aperto avevano sopra di sé un cielo attraversato da una ragnatela di cavi, per sorreggere carrelli volanti di pirite. Il tema sarà infatti "La miniera: lavoro, ritmi, tempi e suono della corna". "È un’esperienza importante per la valorizzazione del territorio – dice il vicesindaco di Gavorrano Daniele Tonini –. Il progetto ha una visione lunga sul futuro, tramandando la nostra storia ai giovani". "Gli itinerari saranno due – spiega la consigliera comunale con delega alla cultura Patrizia Scapin –. Il primo, incentrato sul lavoro della miniera, condurrà alla scoperta del Museo della Miniera fino a raggiungere il Teatro delle Rocce e sarà l’occasione per approfondire l’attività mineraria, con tutti i suoi risvolti positivi e negativi. Il secondo itinerario, in paese, darà la possibilità di conoscere gli ambienti della vita quotidiana dei minatori".

L’itinerario toccherà vari punti d’interesse tra i quali la Porta di Sopra del XIII secolo; l’affaccio sulla miniera; il cantinone di via Pannocchieschi, l’Oratorio del Ss. Sacramento e dei santi Cosma e Damiano; il palazzo Comunale, l’antico palazzo pretorio, la chiesa di San Giuliano Martire. Inoltre, solo per Iscritti Fai, o per chi si iscriverà durante le giornate Fai d’Autunno, sarà possibile visitare Palazzo Salvucci, appartenuto al medico condotto di Gavorrano, dottor Loriano Salvucci.