ALBERTO CELATA
Cronaca

Tradizione, nostalgia e modernità. Il ritorno del Festival del Cavallo

A Grosseto tutte le attività per la terza edizione della kermesse, fra mostre, tornei e convegni

Tradizione, nostalgia e modernità. Il ritorno del Festival del Cavallo

A Grosseto tutte le attività per la terza edizione della kermesse, fra mostre, tornei e convegni

Si è aperto ufficialmente ieri il "Festival del Cavallo", con una cerimonia inaugurale davvero suggestiva. Da piazza Duomo, da sempre il salotto buono di Grosseto, ha preso il via una parata con i butteri maremmani, il carro con i bui, per mantenere ben salda la tradizione di questi luoghi, e le carrozze d’epoca. Il corteo si è diretto verso l’impianto dell’ippodromo del Casalone, dove è avvenuto ufficialmente il taglio del nastro della manifestazione. Una kermesse che durerà fino a domani, con tanti eventi che avranno come cornice il Casalone e altrettante iniziative collaterali nel centro storico di Grosseto.

Il Festival del Cavallo è quindi tornato con un’edizione completamente rinnovata, nata da una volontà ideata per uno scopo specifico, ovvero far rivivere il mondo dei cavalli nel capoluogo maremmano attraverso l’inclusione.

Una manifestazione, il "Festival del Cavallo", che rientra negli eventi di celebrazione dei 165 anni della testata giornalistica La Nazione. Un mondo affascinante quello del cavallo, nonostante negli anni stia subendo una modifica della sua essenza e della sua forma, essendosi creata ormai una certa disaffezione e lontananza nelle persone. A fare da cornice a questo grande evento, ormai giunto alla sua terza edizione, è stato scelto, e qui entra in gioco un luogo della memoria storica cittadina, l’ippodromo del Casalone. Luogo che custodisce oltre al fascino, memoria e tratti indelebili scritti nell’arco di un’epoca che, putroppo, ha concluso il capitolo di un’attività, quale l’ippica.

Ma il Casalone riaprirà i suoi cancelli per ospitare una manifestazione dinamica studiata per rianimarlo, per garantirgli dignità nell’ottica di conoscenza equestre, la stessa che abbraccerà vari ambiti. L’obiettivo dichiarato è coinvolgere i cittadini nell’evento dedicato al concetto di inclusione sociale, ciò da cui tutto è partito, dal primo pensiero per sviluppare al meglio il grande evento che aspetta la città a braccia aperte, perché è proprio questo che vuole, unire tutti, senza differenze e pregiudizi in un unico abbraccio. Il cavallo come anello di congiunzione: sarà proprio lui, l’animale simbolo di fascino, eleganza, forza e libertà ad unire in una manifestazione itinerante. I tre pilastri del Festival saranno: il sociale, la passione per i cavalli e la tradizione del territorio maremmano. Un perfetto connubio di emozioni per abbattere un muro invisibile ma invalicabile creatosi verso il mondo dell’equitazione, quindi attraverso la conoscenza. Sarà un viaggio alla scoperta di nuove sensazioni, pure, sincere e autentiche grazie al cavallo e a ciò che lo circonderà.

In tale occasione verrà presentata la mascotte "Sam", ideata da Oikos Country Paradise, la quale darà voce alla manifestazione coinvolgendo tutto il pubblico dai più piccoli ai più grandi, in tre giornate itineranti. Il padrino della manifestazione sarà il regista Giovanni Veronesi, grande nome del cinema ma con una grande passione: I cavalli. Sarà presente oggi e domani al Festival del Cavallo. Da oggi fino a domani sera ci saranno invece, davanti alle tribune anche tanti spettacoli, caroselli e premiazioni.

Ecco gli appuntamenti odierni. Alle 9 avrà inizio la quarantaquattresima "Mostra nazionale del cavallo maremmano" a cura di Anam, alle 10 sarà aperta, come già da ieri, l’area senior con torneo di sacchi, burraco e ballo. Alle 15 nella sala convegni ci sarà un convegno su benessere e salute equina dal titolo "Equivicini al benessere ma equidistanti dalle malattie" con professionisti dell’istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana, Asl Toscana sud est, professori di etologia dell’Università di Pisa e i maniscalchi professionisti per rimarcare quanto sia importante il benessere dei piedi. Alle 16 nell’area senior sarà presentato il libro Libera nel vento. A cavallo verso Santiago di Compostela, scritto da Dino Marchese.