Procede nel rispetto del cronoprogramma la realizzazione dell’invaso di Cernaia da parte del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud. La conclusione dei lavori da 7,7 milioni di euro, finanziati dal Governo, è attesa per novembre, nel rispetto delle previsioni. "L’invaso a uso irriguo – ricorda Fabio Bellacchi, presidente di Cb6 – è realizzato all’interno dell’ex diversivo a Cernaia. Con un impianto di pompaggio dedicato saranno accumulati circa 512mila metri cubi di acqua dal sistema di acque basse dal bacino dell’impianto idrovoro di Cernaia, grazie al ripristino dell’argine esistente e a nuove arginature di chiusura dell’invaso". Completate le opere in cemento armato della vasca di sollevamento relative all’idrovora. "Qui – prosegue Bellacchi – saranno alloggiate le pompe dell’adduzione che consentirà il riempimento dell’invaso, oltre alla stazione di pompaggio per la distribuzione delle acque invasate all’interno dell’invaso mediante la rete di distribuzione. Nei mesi scorsi realizzati circa 120mila metri cubi di scavo del fondo dell’ex canale del diversivo. Rimangono da completare gli scavi nella porzione di monte verso la strada comunale della Chiocciolaia con i rilevati arginali residui di valle e di monte". Il maltempo ha un po’ rallentato i lavori. "Nei periodi di pioggia le lavorazioni hanno subito un rallentamento, come successo con la pesante ondata di maltempo tra febbraio e marzo – spiega Bellacchi –. Le precipitazioni hanno riempito il fondo dell’invaso e hanno bloccato gli scavi ai quali prima facevo riferimento. Nei prossimi giorni sono previsti il completamento della stazione di pompaggio e l’avvio dei lavori del manufatto di scarico di superficie dell’invaso. Nella seconda metà del mese via ai lavori della rete di distribuzione irrigua nel comprensorio, oltre ai lavori di posa delle apparecchiature idrauliche, elettromeccaniche, degli impianti elettrici e di telecontrollo". "Siamo soddisfatti di come stanno procedendo i lavori – conclude Bellacchi –. Il 7 febbraio è stata effettuata la prima visita della commissione di collaudo, è stato così possibile avviare i lavori di posa della condotta che consente il riempimento dell’invaso e lo scarico di fondo. Come previsto quest’anno tanti interventi troveranno compimento. Opere che vanno in due direzioni: mitigazione del rischio idraulico e ottimizzazione dell’uso della risorsa idrica".
CronacaTutela del territorio: "Per l’invaso di Cernaia i cantieri sono nei tempi"