Luca
Mantiglioni
Facciamo un passo indietro, fino al ponte di Pasqua. Era difficile trovare un posto a tavola anche a casa propria, da quanti turisti c’erano un po’ ovunque. Tanto che ci si domandò quanti ne sarebbero allora arrivati in piena estate. Risposta: pochi. Comunque – dicono oggi operatori e associazioni di categoria – meno di quanti era lecito attendersi dopo l’ingannevole anteprima di Pasqua. Gli unici posti sempre molto affollati sembrano essere strade e autostrade utlizzate con "partenze intelligenti" in grado di creare file chilometriche e attese di ore. Comunque, almeno una volta nella vita bisognerebbe provare questa esperienza, perché se in un ingorgo c’è sempre così tanta gente, si vede che deve essere qualcosa di divertente.