Uccisa in casa a Istia D’Ombrone, la figlia accusata di omicidio volontario resta in carcere. “Potrebbe uccidere ancora”

Benedetta Marzocchi, 50 anni, è in cella a Sollicciano (Firenze)

Nel riquadro Benedetta Marzocchi

Nel riquadro Benedetta Marzocchi

Grosseto, 27 giugno 2023 – Resta in carcere a Sollicciano (Firenze), in osservazione psichiatrica, Benedetta Marzocchi, la 50enne accusata di aver ucciso la madre, Giuseppina De Francesco, 76 anni, nella loro villa a Istia d'Ombrone a Grosseto.

Lo ha deciso il gip Marco Mezzaluna che non ha convalidato il fermo, non ravvisando il pericolo di fuga della donna, ma disponendo la misura della custodia in carcere per l'esigenza cautelare del pericolo di reiterazione del reato.

Adesso si dovrà capire se la cinquantenne, quando ha aggredito la madre, era in grado di intendere e di volere. Per questo verrà fissato un incidente probatorio durante il quale verrà disposta la perizia psichiatrica. La donna, difesa dall'avvocato Enrico De Martino, ieri nell'interrogatorio di garanzia aveva scelto di non rispondere alle domande del gip.