REDAZIONE GROSSETO

Uccise lo zio a bastonate, condannato all'ergastolo

Antonio Tucci, 71 anni, fu trovato morto il 5 dicembre 2015 a Castel del Piano. Condannato il nipote Claudio Orlando

Un carabiniere del Ris al lavoro nella cucina dove è stato trovato il cadavere di Antonio Tucci (nel riquadro)

Grosseto, 26 settembre 2017 - Condanna all'ergastolo. E' questa la sentenza emessa oggi dalla Corte di assise di Grosseto nei confronti di Claudio Orlando, 47 anni, ritenuto colpevole dell'omicidio dello zio Antonio Tucci, 71 anni, trovato senza vita nell'appartamento di piazza Rosa Guarneri Carducci, a Castel del Piano (Grosseto), il 6 dicembre 2015.

L'uomo era stato ucciso a bastonate e, secondo l'accusa, l'omicidio era stato commesso per portare via al settantunenne la pensione e alcuni oggetti di valore. La Corte ha accolto le richieste del sostituto procuratore Giuseppe Coniglio, che aveva chiesto che l'imputato venisse condannato al carcere a vita per le accuse di omicidio aggravato e rapina aggravata.

Claudio Orlando si è sempre dichiarato estraneo al delitto. E oggi il suo legale, l'avvocato Maria Pia Di Maio, nell'arringa difensiva, rivolgendosi ai giudici aveva detto che rischiavano di condannare un innocente.