
Una coppia bellissima ci rende oggi partecipi di un meraviglioso amore e lo fa, in una cornice da evento straordinario, nella Cattedrale della nostra città, il Duomo trecentesco, dedicato a San Lorenzo, dove don Pierre celebrerà il loro matrimonio. Proprio così perché a seguire gioia, commozione, lacrime e sorrisi di Cristelle Marie, francese ma pure con cittadinanza inglese e Riccardo Vasellini, giovane ingegnere grossetano, ci saranno familiari, amici e colleghi di lavoro, legatissimi agli sposi, giunti in Maremma, e ospitati alle Terme Marine Leopoldo II, da venticinque paesi di tutti i continenti. Una storia d’amore iniziata in Australia, dove dieci anni fa Riccardo e Cristelle si sono conosciuti. Lui era nel paese dei canguri per i campionati del mondo di "nuoto salvamento", come atleta, lei, 21 anni, appena laureata in marketing a Londra, per godersi una vacanza che si era regalata come premio, per aver terminato con successo gli studi universitari. Si sono "notati", non era difficile, sono davvero due belle persone, su un autobus che percorreva la Great Ocean Road, tra Melbourne e Adelaide, una specie di Costiera Amalfitana, con i 12 apostoli, dodici rocce che fuoriescono dal Pacifico. Da allora, prima si sono scritti quasi ogni giorno, per cinque anni, poi Riccardo ha deciso di finire gli studi a Londra, e lo ha fatto, non ci sono dubbi, con l’obiettivo chiarissimo di stare vicino a Cristelle: una decisione presa con gioia e determinazione. Nel Regno Unito si è laureato in ingegneria gestionale, iniziando subito a collaborare con aziende di consulenza ambientale.
E Cristelle ha ricambiato affetto e ammirazione, diventando da oggi grossetana, per condividere lavoro e vita e creare una famiglia in Maremma. Da Grosseto continuerà a promuovere, come dirigente della multinazionale Sap (Sistemi, applicazioni e prodotti, 170.000 dipendenti), un team globale che opera in ogni continente, le strategie di mercato, delle quali ha la responsabilità. La Sap produce Software in tutti i settori, commerciale, industriale, servizi, accoglienza, e lei spiega "al mondo" come promuoverli, lanciarli e commercializzarli. Può farlo in smart working, da remoto e quindi può lavorare dalla sua casa grossetana. Riccardo sta al passo e frequenta un dottorato di ricerca, all’Università di Siena, sulla “scienza dei sistemi complessi”. Ha in fase di pubblicazione un saggio attualissimo e originale, del quale è coautore, sulle "Intelligenze artificiali in finanza". Nel frattempo il giovane ingegnere svolge la funzione di "project manager" nell’azienda di famiglia, settore costruzioni edili. Due “ragazzi” che crescono, si impegnano, si divertono, si vogliono bene. Orgogliosi, dopo anni passati in giro per il mondo, di trovare anche tempo per loro, per il loro futuro che immaginano, e glielo auguriamo di cuore, di trascorrere sempre insieme. Anche noi, come redazione, ci aggiungiamo a quanti si stanno felicitando con gli sposi e con i genitori e i loro familiari: la mamma di Cristelle, Benedicte Chatté, il babbo, ci scusi ma per noi è il termine più affettuoso, Patrice Delaporte e, per Riccardo, i genitori Giovanna Berti e Amedeo Vasellini.
Alle 10.30 davanti a don Pierre, parroco di Roselle, si celebrerà in Duomo la Messa, in tre lingue (italiano, francese e inglese) e Crestelle e Riccardo saranno pronti, con i loro otto testimoni, familiari ed amici, a pronunciare un "sì", del quale conoscono bene il significato. Al termine del rito religioso, aspetteranno "il mondo" alle Terme Marine Leopoldo II, dove si terrà il pranzo di nozze a base di specialità maremmane: un’occasione ghiotta per far apprezzare e promuovere la nostra cucina nel mondo. Nessun problema per chi magari non si era mai incontrato: è stato predisposto un programma di “socializzazione” e di amichevoli passatempi, davvero per tutti, che consentirà di stare insieme e divertirsi fino a mezzanotte. Poi, agli sposi, sarà concesso il giusto riposo.