"Siamo qua per condividere il sogno di Ambra". Il ministro allo Sport Andrea Abodi è stato ricevuto ieri dal consiglio comunale argentarino, prima di andare a visitare il terreno in località Le Piane, per dare il primo input verso la realizzazione di un impianto di atletica leggera sul promontorio. Assieme a lui la campionessa paralimpica Ambra Sabatini, che non ha mai nascosto il suo desiderio di vedere realizzato un centro del genere all’Argentario. Presenti anche le autorità, tra cui il prefetto Paola Berardino e il questore di Grosseto Antonio Mannoni, l’onorevole Fabrizio Rossi, oltre a Sandrino Porru, presidente della Federazione Italia Sport Paralimpici.
"Dobbiamo valorizzare ciò che ci unisce, come lo sport – ha detto Abodi –. Il nostro compito è mettere in condizione di trarre dall’attività sportiva il benessere per migliorare la qualità della vita. Grazie ad Ambra, che ha dato la sua disponibilità ben oltre i risultati sportivi. L’impianto sognato da Ambra è diventato un sogno anche mio. Ho parlato con il presidente della Regione Eugenio Giani, che ha dato la sua disponibilità. Questo impianto potrà giovare come elemento di attrazione e sarà importante anche per i ragazzi delle scuole. Torneremo con Giani per l’avanzamento del progetto". "Ringrazio il ministro per la disponibilità – ha detto Ambra Sabatini – e all’interessamento verso questo sogno che ho da quando ho iniziato a fare atletica. Spero di regalare questo sogno a tutti, pensare che i ragazzi avranno questa possibilità mi rende orgogliosa, per me sarebbe come vincere un’olimpiade. Ringrazio anche Jacopo Boscarini che, per mancanza di una pista, porta sempre i ragazzi a Grosseto per allenarsi". "Se il ministro è qua è grazie ad Ambra – ha detto il sindaco Arturo Cerulli –. Non stiamo ancora parlando di un progetto, ma di un’idea che è una grande opportunità per tutta Italia. Una location a un’ora e mezzo da Roma, con tanti atleti che possono venire qui ad allenarsi". L’architetto Roberto Buccione, specializzato nella progettazione di impianti sportivi, ha spiegato che è stato previsto "un impianto equilibrato, con una pista a pedane, un corpo spogliatoio, una palestra con dei servizi, un punto di ristoro e uno spazio di comunità e una tribuna".
Andrea Capitani