Una didattica "spaziale". Lezione su pianeti e astronauti. E i bambini si entusiasmano

Balotti, studentessa di Astrobiologia a Bologna, ha incontrato gli alunni delle elementari. Con il progetto "Space for Kids" si spiegano cose complesse in maniera molto semplice.

Una didattica "spaziale". Lezione su pianeti e astronauti. E i bambini si entusiasmano

Una didattica "spaziale". Lezione su pianeti e astronauti. E i bambini si entusiasmano

La passione per lo spazio e per gli astri coltivata e proposta fin da piccoli. Un interesse ed un fascino da studiare anche tra coloro che non immaginano l’esistenza di un universo da esplorare oltre la vita terrestre. Nella scuola elementare di Albinia si è svolto "Space for Kids", appuntamento di rilevanza nazionale all’insegna dello spazio e del divertimento, con attività ludo-didattiche dedicate ai giovani volte ad avvicinarli al mondo dei satelliti e delle imprese aereo spaziali. L’evento, infatti, fa parte di una serie di progetti dell’Astec (AeroSpace Technology Education Center), associazione culturale con sede a Olbia che si occupa di divulgazione scientifica e di percorsi didattici in chiave aerospaziale con l’obiettivo di ridurre il gap talvolta percepito dai non addetti ai lavori. La moderatrice dell’evento è stata Liliana Balotti, astronauta analoga, studentessa albiniese di Astrobiologia all’Alma Mater Studiorum di Bologna che da anni si impegna nel settore sociale per rendere lo Spazio più fruibile alle comunità locali. La lezione interattiva ha riguardato galassie, satelliti e i primi scienziati che hanno osservato il cielo, arrivando poi a trattare temi quali le attività degli astronauti in missione, i futuri viaggi lunari e marziani e come i satelliti e lo spazio ci aiutino nella vita di tutti i giorni. Gli alunni e alunne sono stati stimolati alla riflessione anche attraverso giochi, con la possibilità di chiedere ad un’esperta tutte le loro curiosità. Un’esperienza, per i ragazzi, che può rappresentare un input ad intraprendere percorsi di vita futura nelle materie, provando a dimostrare che non si è mai troppo grandi per sognare di diventare astronauti o scienziati.

Sabino Zuppa